Cheddira all'Udinese non sorprende: gli ultimi 5 affari più famosi col Napoli

L'Udinese ha il suo nuovo centravanti. Ha scelto Walid Cheddira, ex Espanyol, dal Napoli. Un centravanti di manovra ma anche fisico, col fiuto del gol, protagonista in Serie A due anni fa quando vestiva sempre in prestito la maglia del Frosinone (segnò anche due reti al Maradona). La scelta Cheddira, in un'estate di riflessioni e sondaggi, è stata ponderata, attentamente valutata fino alla decisione di affondare il colpo. Ecco il nuovo ‘nove’ a disposizione di Runjaić. Con il Napoli, poi, c'è intesa, feeling, i due club sono amici, Pozzo e De Laurentiis hanno spesso concluso affari. L'ultimo? Prima di Cheddira, quello di Lorenzo Lucca che ha appena fatto il percorso inverso in attesa dei primi verdetti del campo, dei primi risultati partite Serie A che potranno dare indicazioni ulteriori sul valore di queste operazioni di mercato.

Lucca-Napoli solo l'ultimo affare

Lucca si è appena trasferito al Napoli e sarà anche titolare all'esordio in campionato contro il Sassuolo dopo l'infortunio di Lukaku in amichevole contro l'Olympiacos. Affare in prestito con obbligo di riscatto per una cifra totale pari a circa 35 milioni. Lucca piace molto a Conte e nelle amichevoli estive ha già segnato quattro gol: nessuno ha fatto meglio degli azzurri. Il Napoli prima di Lucca aveva anche sondato con il Liverpool per Darwin Nunez, oggi all'Al-Hilal, ma i costi erano eccessivi e così il ds Manna alla fine ha scelto di puntare sull'ex attaccante dell'Ajax che per Conte è il perfetto alter ego di Lukaku per fisicità e capacità di giocare spalle alla porta e di difendere palla. Lucca aveva altre offerte, ma alla fine è risultato Napoli l’ambiente ideale per continuare a crescere, oltre che il progetto tecnico ideale. Ma, come detto, le operazioni tra i due club sono state diverse negli ultimi anni. Oltre a Cheddira e Lucca, ecco altri tre tra gli affari più importanti tra le due società.

Meret, il salto da Udine a Napoli nel 2018

Alex Meret era giovanissimo nell'estate del 2018, aveva 21 anni e il Napoli lo scelse come nuovo portiere con Ospina poi arrivato per diventare suo alter ego, figura di riferimento per farlo crescere. Affare da oltre 20 milioni di euro nell'anno dell'arrivo di Ancelotti in panchina. Meret ha vinto due scudetti da protagonista in azzurro e ha appena rinnovato fino al 2027. Con l'arrivo di Milinkovic-Savic vacilla la sua posizione, ma di sicuro Meret, friulano doc, cresciuto nel settore giovanile dell'Udinese, ha inciso il suo nome sulla storia del Napoli e ha anche fatto parte della rosa di Mancini per gli Europei vinti nel 2021. Insomma, una crescita esponenziale per lui.

Zielinski, da Sarri a Sarri passando per Udinese

Ancor prima di Meret, fu importante anche l'affare Zielinski. Il centrocampista oggi all'Inter concluse la stagione in prestito a Empoli nel 2016 e nella stessa estate passò al Napoli per 15 milioni. Il collante fu il rapporto speciale con Sarri che lo aveva allenato proprio in Toscana e lo ha ritrovato in azzurro rendendolo subito perno della mediana quando mancava Hamsik. Zielinski ha vinto uno scudetto a Napoli e poi un anno fa ha salutato a parametro zero per ripartire dall'Inter.

Allan, motorino brasiliano per Sarri

A proposito di Sarri, nel 2015, al suo arrivo a Napoli, il club decise di rinforzare l'organico con un giocatore di assoluto valore: Allan. Affare da circa 12 milioni di euro per un calciatore di forza fisica, quantità ma anche qualità emerse soprattutto negli anni successivi in azzurro. Un colpo notevole con una super offerta dal Psg poi respinta dal Napoli. Ancora una volta l'Udinese indovinò il giovane giusto da valorizzare e poi cedere per far plusvalenza. Una strategia di mercato che ancora oggi paga. Lucca è solo l'ultimo gioiellino ceduto. Poi, come detto, Zielinski, Meret, Allan. Ma queste solo per citare le operazioni più importanti. Negli ultimi anni ce ne sono state altre minori come Llorente in bianconero, Karnezis, Armero al Napoli, Zapata all'Udinese. Non è escluso che in futuro altri saranno gli affari sull'asse Udine-Napoli: dove il mercato è sempre aperto e sempre vivo.