UEB Cividale, il quintetto tipo 2024/2025 per coach Pillastrini

Archiviata una stagione iniziata tutt'altro che bene e terminata ben al di sopra delle aspettative, con la splendida cavalcata che ha portato le Eagles a sfidare Cantù nei quarti di finale playoff, la UEB Gesteco Cividale si appresta a ripartire per giocarsi le proprie carte nel campionato di Serie A2.

La volontà del presidente Davide Micalich è quella di alzare ulteriormente il livello della squadra, portandola a crescere con l'intento di non essere più solo la mina vagante della categoria ma una realtà ancor più solida e in grado di lottare fin da subito per le posizioni più alte. Da qui la campagna acquisti dei ducali, mirata a rinforzare ulteriormente l'organico per non ripetere quanto di negativo visto nella prima parte della stagione passata. Il roster va completato portando a Cividale gli ultimi rinforzi, ma l'organico ha già un 'identità ben precisa. Resta infine da capire quali Under potranno aggregarsi alla prima squadra e quali, invece, proseguiranno il loro percorso di crescita altrove in prestito. Quale potrebbe essere quindi il quintetto ideale di coach Stefano Pillastrini?

Si parte dai due stranieri in maglia gialloblù. Dopo il rinnovo per altri due anni, Lucio Redivo sarà ancora una volta la stella della UEB nel campionato di A2. La permanenza del "Sindaco" testimonia, oltre all'attaccamento per questi colori da parte del giocatore, l'ambizione del progetto cividalese: una società che non punta in alto non avrebbe fatto gli straordinari per assicurarsi le prestazioni di uno dei migliori giocatori stranieri della categoria. A fianco al Gaucho ecco fin da subito l'americano. L'arrivo di Derrick Marks a Cividale rompe infatti con il passato più recente, dove per ingaggiare Lamb si era atteso il momento di massima crisi a gennaio. Il classe 1993 porterà esperienza e fantasia, aiutando così Redivo a sostenere il peso di stella della squadra. A far rifiatare la coppia sopracitata pronti Martino Mastellari, fresco di rinnovo e rivelatosi un sesto uomo di lusso grazie ai suoi lampi a partita in corso, e l'immancabile Eugenio Rota: impossibile immaginare una UEB senza il suo capitano, capace di infiammare il PalaGesteco con le sue giocate. Avanzando nel quintetto, spazio al pirata Giacomo Dell'Agnello, punto fermo di questa squadra e ancora una volta confermato grazie al suo carisma e alla sua esperienza.

Se nella parte finale della scorsa stagione ha trovato più spazio e si è messo in mostra, l'anno che verrà dovrà essere quello di Leonardo Marangon. Il classe 2005 ha dalla sua la fiducia di coach Pillastrini, intenzionato a concedergli il minutaggio che merita nel ruolo di ala. In questo reparto prenderà posto un altro dei prospetti più interessanti della Nazionale U20, ingaggiato dalla UEB nelle scorse settimane. Il nome in questione è ovviamente quello di Francesco Ferrari, passato dal settore giovanile dell'Olimpia Milano e a febbraio incoronato MVP della LBA Next Gen Cup. Si chiude con i "lunghi", dove con ogni probabilità sarà Gabriele Miani a guadagnarsi nuovamente un posto nel quintetto di partenza. Il friulano, cresciuto esponenzialmente nelle ultime stagioni e considerabile pronto al salto di categoria, ha scelto di proseguire la sua avventura tra le file gialloblù. La sua duttilità gli consentirà inoltre di essere schierato anche come numero quattro. Fresco di rinnovo, infine, Matteo Berti, pronto a essere il primo cambio nel ruolo di centro. Completeranno il roster gli Under che coach Pillastrini è solito convocare in prima squadra.

QUINTETTO TIPO: Redivo, Marks, Marangon, Dell'Agnello, Miani