Una “sorpresa” che vale doppio quella trovata dall’Apu Old Wild West Udine nell’uovo di Pasqua. La vittoria a Lecce contro la Next Nardò per 91-100 nel primo confronto della Fase a orologio, infatti, ha consentito ai bianconeri di mantenere la vetta del Girone Verde e di portarsi sul +4 dall’inseguitrice Acqua San Bernardo, fermata a sorpresa da Ristopro Fabriano (avversaria dei bianconeri domenica 24 aprile alle 18.30 a Cerreto d’Esi). Un risultato, dunque, davvero prezioso in vista del big-match in programma giovedì alle 20.00 al PalaCarnera contro Orasì Ravenna (è attiva la prevendita per i mini abbonamenti per le gare con i romagnoli e con Tezenis Verona attraverso il circuito Vivaticket). Mvp bianconero Marco Giuri, autore di 15 punti e 7 assist, con una valutazione complessiva di 25.

L’Apu Old Wild West Udine si presenta in Puglia senza il capitano Michele Antonutti – già assente domenica contro Agribertocchi Orzinuovi -, lasciato “a riposo” in vista dell’impegno di giovedì al PalaCarnera contro OraSì Ravenna. Per la sfida con i granata, dunque, coach Matteo Boniciolli si affida al quintetto formato da: Cappelletti, Lacey, Ebeling, Italiano e Walters. I due Usa bianconeri vanno subito a segno (0-4) e dopo minuti e 18 secondi Walters firma il +6 (2-8). Ma la Next reagisce in fretta: prima agguanta il pari grazie alla tripla di Ferguson (8-8) e dopo quattro minuti di gioco conquista il primo vantaggio grazie ai liberi trasformati da Thomas (fallo di Ebeling, 10-8). A metà periodo ancora una volta Ferguson è letale dall’arco e regala il +6 ai padroni di casa (16-10). I bianconeri subiscono le iniziative dei pugliesi e riescono a riportarsi avanti solo a 51 secondi dalla fine del primo periodo grazie a una tripla di Mussini (18-20). La tripla allo scadere dell’ex Amato sigilla il primo parziale sul 21-23. In avvio di seconda frazione l’Old Wild West torna sul +5 (23-28) e dopo tre giorni e 24 secondi la schiacciata a due mani di Esposito consente ai friulani di riportarsi sul +6 (30-36). Ma la formazione di coach Michele Battistini non si lascia intimorire e infligge un parziale di 7-0 agli ospiti, riuscendo nuovamente a ribaltare il risultato a metà periodo (37-36). I confronto prosegue a suon di triple: quella di Italiano a 39 secondi dall’intervallo lungo porta il team di Boniciolli sul +7 e chiude il primo tempo sul 48-55.

Nei primi minuti del terzo quarto l’Old Wild West tocca quota +8 grazie a Mussini, che realizza dall’area e subisce fallo da Thomas (1/1, 52-60). Dopo due minuti di gioco Pellegrino dalla lunetta fa 2/2 (fallo di La Torre) e aumenta uleriormente il divario tra le squadre (53-62). A 3 minuti e 33 secondi dalla terza sirena sono ancora 9 i punti di distacco grazie a Esposito, che conquista rimbalzo offensivo dopo il tentativo da tre fallito da Ebeling e trasforma il libero concesso per fallo di Thioune (1/1, 64-73). Il primo +10 friulano, invece, coincide con la prima tripla di Cappelletti (66-76). A un minuto e 14 secondi dalla terza sirena La Torre commette fallo su Giuri fuori dall’area e il numero 21 bianconero trasforma i tre tentativi concessi dalla terna arbitrale per il +11 (68-79). La tripla di Amato a 46 secondi dalla terza sirena fissa il parziale sul 71-79. In avvio di ultimo periodo, i bianconeri provano a chiudere l’incontro: Esposito e Nobile (tripla) consentono all’Apu di toccare il +14 (71-85). La Next comincia a non avere più le energie sufficienti per contrastare la forza degli avversari. Cappelletti e Lacey ne approfittano: a metà periodo sono 17 i punti di divario tra i due team (74-91). Nei minuti successivi Nardò accorcia con Ferguson (81-91) e a tre minuti e 16 secondi dalla conclusione del match si porta a meno 8 grazie a un altro ex, La Torre (87-95).

Sezione: Basket / Data: Dom 17 aprile 2022 alle 00:04
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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