La vittoria in campionato permette all'APU Old Wild West Udine di iniziare a programmare il roster per la prossima stagione con largo anticipo. Dopo le conferme di alcuni degli eroi della promozione come Alibegovic, Ikangi e Da Ros, è arrivato il momento più agrodolce degli inevitabili addii. 

Il primo a salutare Udine è Lorenzo Caroti, che dopo due stagioni sveste la casacca bianconera. Il playmaker classe 1997 arrivato dalla Vanoli Cremona è stato un pezzo importantissimo dello scacchiere di coach Vertemati, fondamentale come backup di Hickey e alla guida della second unit bianconera. Nell'ultima stagione, chiusa con oltre 8 punti di media, rimangono impresse prestazioni come quella contro Rieti, nella quale ha sfidato l'ex Monaldi in una gara bellissima tra chi segna tiri più pesanti. Caroti lascia nei tifosi friulani il ricordo di un giocatore che non si è mai tirato indietro, con la giusta dose di personalità e sfrontatezza necessaria a prendere tiri quando il pallone scotta. 

Davide Bruttini è il secondo giocatore a lasciare Udine. Il giocatore più esperto nel roster ha avuto un ruolo molto importante nella stagione, mostrando tutta la propria conoscenza dei fondamentali con giocate che spesso hanno "portato a scuola" giocatori più giovani, ma non solo: molte sono state quelle che vengono definite "intangibles", giocate che non finiscono nel tabellino ma che sono fondamentali nell'economia di una gara. Poter contare su un tre volte campione in A2 è stato determinante nella gestione di un organico che puntava alla promozione: le vittorie in campionato per Bruttini così sono diventate quattro. 

L'esperienza di Simone Pepe con l'APU Udine è stata più breve rispetto ai suoi compagni di squadra ma non per questo meno importante. L'ex Orzinuovi, arrivato a gennaio, ha accettato un ruolo da comprimario per far parte di una squadra di alto livello. Fondamentale la sua freddezza dal tiro libero nella trasferta contro Rieti, in una gara complicatissima e decisa soltanto dalla lunetta. Il suo contributo è stato importante nelle rotazioni di coach Vertemati, consapevole di poter contare su una panchina che poteva vantare anche il suo talento. 

Sezione: Basket / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 11:36
Autore: Francesco Maras / Twitter: @francescomaras
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