Ha parato Zoff”. Quante volte nelle orecchie di ogni telespettatore dagli anni ’60 fino ai primi anni ’80 è rimbombata questa frase. Una sentenza, quasi un dogma, da assorbire e poi ripetere, fino alla sua parata più famosa, che bloccò il risultato sul 3-2 contro il Brasile nel mondiale di Spagna ’82 dove la Nazionale andò poi a vincere.


Il mitico Zoff compie oggi 80 anni, un traguardo a cui arriva dopo una carriera di quelle che è impossibile non ammirare.


Un percorso iniziato proprio dal luogo dove è cresciuto, dalla sua terra, dal suo amato Friuli. Dopo i primi passi mossi nella Marianese, squadra del suo paese natale, Dino entra nelle fila dell’Udinese dopo aver incassato attorno ai 14 anni i primi rifiuti da parte di Inter e Juventus dove nel 1961 esordì in serie A in quel di Firenze. Udinese che restò nella vita di Zoff fino al 1963, anche in Serie B, quando dopo la retrocessione del club, ne divenne il portiere titolare. Le strade poi si separarono e portarono il grande Dino a vestire le maglie di Mantova, Napoli e Juventus, oltre che della Nazionale.

Proprio nella campagna friulana, dove tutto è iniziato, l’ex numero 1 azzurro festeggerà questo traguardo importante, a casa, assieme alla sua famiglia. E durante l’intervista rilasciata al “Corriere della Sera” pochi giorni fa, sulla possibilità di essere raggiunto telefonicamente per essere inondato di auguri ammette simpaticamente:Ho un telefono vecchio, come me. Non so neanche cos’è WhatsApp. Se vogliono farmi gli auguri, mi sa che dovranno telefonare”.


Un grande augurio quindi per un felice compleanno al mito Dino Zoff.

Sezione: Storie Bianconere / Data: Lun 28 febbraio 2022 alle 14:19
Autore: Redazione TuttoUdinese
vedi letture
Print