Dopo Udinese-Salernitana c'è poco da salvare. Qualcosa di positivo è il fatto di aver creato diverse occasioni da gol ma non c'è stato quel pizzico di cattiveria per vincere la partita. Era uno scontro diretto fondamentale e dopo aver visto dall'inizio di questa stagione questi giocatori è chiaro che questo modo tattico di scendere in campo non va bene. Lo ribadisco, c'è bisogno di una disposizione diversa. È vero che ci sono anche altre squadre che giocano con il 3-5-2 ma gli interpreti sono differenti. Perché funzioni come modulo devo avere due giocatori esterni che siano bravi ad andare e tornare per tutta la partita. Inoltre, c'è bisogno di due attaccante perché se vado sul fondo metto dentro i palloni in area ed è qui che serve l'inserimento della mezzala. 

Se non sono arrivati giocatori a gennaio per rafforzare la rosa, io allenatore devo cercare in qualche modo di portare avanti questa squadra cercando di migliorare sia i singoli che il collettivo. Da gennaio a oggi, se non altri in sporadiche occasioni, solo Thauvin può rientrare in questo discorso perché è entrato in una condizione eccezionale e andrebbe sfruttato maggiormente. Siccome il modulo non mi sta dando più frutti (perché non hai una manovra fluida e nemmeno una pericolosità importante), io allenatore dovrei cercare di cambiare sistema di gioco per agevolare le caratteristiche dei giocatori. Cioffi dovrebbe trovare una soluzione tattica diversa. Il Frosinone spesso gioca con il 4-1-4-1 con gli esterni di centrocampo che diventano attaccanti. Gli attori sono diversi, è vero, ma se non ci si prova è tutto inutile.

Con un 4-2-3-1 l'Udinese potrebbe giocare con Pereyra e Thauvin sugli esterni con Samardzic dietro Lucca. Non solo. Nei quattro dietro Ferreira a destra può starci tranquillamente perché è uno che spinge, in mezzo Perez e Giannetti in attesa di Bijol, mentre a sinistra Kristensen. Perché se il portoghese è un giocatore che può salire sugli esterni, il danese lo faccio restare in zona per formare i tre dietro. Davanti a loro hai due esterni che rientrano con qualità. I due a centrocampo Walace, che sta fermo a fare da schermo, e Lovric che così può inserirsi. Così facendo in fase di non possesso aggiungi copertura e in quella di possesso punti di riferimento, che oggi non ci sono. 

Udinese (4-2-3-1): Okoye; Ferreira, Perez, Giannetti, Kristensen; Lovric, Walace; Thauvin, Samardzic, Pereyra; Lucca. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 05 marzo 2024 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoUdinese
vedi letture
Print