Gino Pozzo ha parlato ai microfoni del Messaggero Veneto della cessione del Granada e del futuro dell'Udines: "Quando ti accorgi che c’è una differenza di vedute, sugli obiettivi, sul modo di fare calcio, è giusto passare la mano. Cedere a chi ha più risorse e può cercare di soddisfare certe aspettative. Ora non cambia assolutamente nulla. La gestione delle realtà sportive era legata, ma profondamente indipendente. Ora troveremo una soluzione per tesserare gli extracomunitari che in passato venivano girati al Granada visto che in Italia c’è un tetto, stagione per stagione".

Non sembra esserci intenzione di cambiare politica, andando a cercare i giovani giocatori tra i vivai italiani: "No, assolutamente non cambieremo la nostra politica. La nostra vocazione è andare a caccia di talenti da lanciare in Europa. In particolare in Sudamerica, dove egli anni siamo riusciti a scoprire giocatori che poi sono diventati protagonisti. La concorrenza è spietata, ma pensiamo di avere la struttura e le competenze per poter reggere in confronto».

Ci si chiede dopo la cessione del club spagnolo che fine faranno i giocatori dell'Udinese tesserati dal Granada: "Non cambia nulla. Neanche per Samir, visto che il brasiliano è stato prestato al Verona per farlo giocare in Italia: saranno tutti e due bianconeri. Il passaggio di consegne sarà graduale, abbiamo raggiunto un accordo in tal senso, ma è logico che ci sia già stata una divisione dei giocatori di proprietà. Tra quelli reduci dall’ultima stagione con il Granada, El Arabi e Foulquier sono dell’Udinese. Valuteremo se potranno essere utili a Iachini che in ritiro gestirà una rosa allargata.

El Arabi è una punta centrale. Un buon realizzatore. Il francese invece è un esterno destro. E lì va valutata attentamente la situazione, visto che abbiamo due pedine come Widmer ed Edenilson".

Altra domanda importante riguarda il futuro della rosa dell'Udinese che potrebbe basare le sua fondamenta sui giovani talenti sbocciati altrove: "Verre? Lo consideriamo un elemento interessante. Jankto? Ha disputato un ottimo campionato in B, ma forse deve completare il proprio apprendistato. Zielinski? Anche io ho visto la foto con la maglia del Liverpool addosso.Una trovata di qualche tv polacca. So che il ragazzo è lusingato dell’interesse dei club della Premier e o letto tante cose su di lui, ma la verità è che nessuna offerta concreta è stata avanzata, neppure dal Liverpool".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 24 maggio 2016 alle 11:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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