L'Udinese sembra essere davvero vicina a chiudere la trattativa per il talento croato Dario Canadjija, centrocampista dello Slaven Belupo. Per avere maggiori informazioni sul giovane centrocampista, in esclusiva a Tuttoudinese,it ha parlato Joseph Lumìa, talent scout che ha avuto modo di osservare - in una doppia amichevole contro l'Udinese - i croati dello Slaven, e soprattutto il talento Canadjija.

Chi è Dario Canadjija?
"Dario Canadjija è un centrocampista difensivo classe '94 dello Slaven Belupo (stessa squadra da cui l'Udinese prelevò il difensore croato Bubnjic). E' un mediano brevilineo che staziona davanti la difesa, ma che non disdegna proporsi in avanti.
Ricorda con le dovute proporzioni il connazionale Modric, sia per caratteristiche tecniche che fisiche. Infatti non eccelle fisicamente nè negli stacchi di testa, ma ha un buon destro (suo piede naturale), inoltre si dimostra sempre al centro delle trame di gioco, a dimostrazione di quanto sia importante per la squadra. In Croazia è già molto conosciuto e sponsorizzato. Già nel giro delle nazionali croate U19 (era compagno dell'interista Kovacic) e U20 (con cui ha disputato quest'estate il Mondiale U-20), è sicuramente un buon prospetto su cui investire, considerando il rapporto prezzo-qualità.
Il suo valore si aggira intorno al milione, una cifra ancora irrisoria se si considera il potenziale del giocatore".

Sarebbe adatto al gioco di Guidolin?
"Si, a mio avviso, potrebbe dare una grossa mano al centrocampo dell'Udinese: innalzerebbe, innanzitutto, il livello tecnico del reparto nevralgico friulano. Tatticamente invece, nel 3-5-2 di Guidolin, lo collocherei come mediano del terzetto centrale di centrocampo: una sorta di diga davanti alla difesa, atta a recuperare palloni (quello che sta già facendo il brasiliano Allan). Nello Slaven invece, Dario agisce sempre da frangiflutti, ma in un 4-2-3-1. Non credo tuttavia ci saranno problemi al cambio di modulo".

Quali giocatori dello Slaven Belupo hanno potenzialità per arrivare ad alti livelli?
"Lo Slaven ha diversi buoni giocatori, ma, che arriveranno ad altissimi livelli, credo ce ne sia uno solo: parlo di Petar Brlek, compagno di reparto di Canadjija nello Slaven e nelle varie nazionali croate (U19 e U20). E' un talento puro, il classico regista n° 10: dispone di una grande visione di gioco, un ottimo destro, tanta corsa e qualità, inoltre anche fisicamente è ben strutturato. Io ho avuto il piacere di vederlo giocare da vicino e devo dire che è pronto anche lui per il grande salto: proprio come Canadjija, è un '94. Ne sentiremo parlare presto. Segnalo inoltre un esterno mancino polivalente, un classe '90 croato ma di origini tedesche: Petar Filipovic. E' davvero un jolly della fascia sinistra, dato che può ricoprire tutti i ruoli sulla corsia mancina, indifferentemente dal modulo di gioco. Mi ha impressionato!"

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 09 gennaio 2014 alle 18:00 / Fonte: Tuttoudinese.it
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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