Un altro passo, deciso e pesante, sulla strada verso il sogno. L’Apu Old Wild West Udine espugna il PalaRadi di Cremona con autorità, imponendosi 68-79 contro la JuVi Ferraroni e confermandosi sempre più padrona del proprio destino. Una vittoria fondamentale, non solo per la classifica – che vede i bianconeri a +6 su Rimini (con una gara in più) e a +8 su Cantù – ma anche per la continuità e la maturità che la squadra di coach Adriano Vertemati continua a dimostrare giornata dopo giornata.
Partita solida e approccio da grande squadra. Fin dalle prime battute, Udine impone il suo ritmo con aggressività e concentrazione, rispondendo con lucidità ai tentativi dei padroni di casa di prendere in mano la gara. Il primo quarto si chiude sul 19-26 per gli ospiti, ma è nel secondo parziale che l’Apu costruisce il proprio capolavoro: con un attacco fluido e una difesa compatta, i bianconeri allungano fino al +17 dell’intervallo lungo (34-51). A guidare la serata friulana è un Xavier Johnson dominante, autore di 21 punti e 11 rimbalzi, vera forza della natura sotto i tabelloni. Accanto a lui, Lorenzo Ambrosin, sempre prezioso nei momenti chiave, firma 16 punti e 5 rimbalzi, mentre Caroti gestisce il gioco con la solita intelligenza, aprendo il campo con le sue triple chirurgiche.
Spettacolo e concretezza. Nel terzo quarto, Udine continua a spingere. C’è spazio anche per giocate da highlights, come il back pass filtrante di Da Ros per Ikangi, che in girata trova il fondo della retina: azione che fotografa la qualità tecnica e l’affiatamento del gruppo. La JuVi si affida alle triple di Washington e Bertetti per restare in partita, ma l’Apu è in controllo e chiude il terzo periodo sul 52-67. Nell’ultima frazione, Cremona prova l’ultimo assalto e rientra fino al -9 con le bombe di Massone e Bertetti, ma l’Apu non trema. È ancora il mix di esperienza e freddezza a fare la differenza: Da Ros e Alibegovic, con i loro canestri e la leadership silenziosa, chiudono i conti e consegnano a Udine un successo pesante.
Una squadra vera, sempre più vicina al traguardo. Quella vista al PalaRadi è un’Apu solida, cinica, capace di leggere i momenti della partita e colpire con efficacia nei frangenti decisivi. È la conferma che il gruppo costruito da Vertemati, solido in ogni reparto e con rotazioni profonde, ha tutto per arrivare in fondo e scrivere la storia. Con la sconfitta di Cantù sul campo della Valtur Brindisi, il distacco in classifica diventa ancora più significativo. Ma guai a fare calcoli. Udine deve restare concentrata, partita dopo partita, con la stessa fame e lo stesso spirito di squadra che l’ha portata fin qui.
L’Apu Old Wild West Udine sta facendo vivere alla città qualcosa di storico. Un percorso incredibile, frutto della visione e del lavoro di lungo corso del presidente Alessandro Pedone e di tutta la dirigenza, che negli anni hanno costruito con passione e competenza una realtà solida e ambiziosa. Una realtà che ora sogna concretamente il salto nella massima serie.
Udine può tornare in Serie A1, nel palcoscenico più importante della pallacanestro italiana. Sarebbe un traguardo leggendario, che renderebbe onore al lavoro fatto e che regalerebbe emozioni indimenticabili a tutta la città. Per questo motivo, da qui alla fine, ogni partita deve diventare una festa, una bolgia. Il prossimo turno vedrà i bianconeri impegnati al Carnera contro la Fortitudo Bologna: una classica, un match sempre sentitissimo che può pesare davvero tanto. Udine deve rispondere presente: il palazzetto deve essere pieno, caldo, partecipe. Perché questi ragazzi, questo gruppo, questa squadra meritano il massimo sostegno.
Stiamo vivendo un sogno. E adesso più che mai, è il momento di crederci tutti insieme.
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 20:35 Udinese, Bertola dopo la vittoria contro il Napoli: "Mai mollare"
- 19:15 Open Var, la rete annullata a Zaniolo: "L'arbitro deve inevitabilmente annullare il gol"
- 18:32 Lazio, squalifica per Basic: salterà la gara contro l'Udinese
- 17:09 Serie A, la decisione del Giudice Sportivo: sanzioni a Udinese e Napoli
- 16:04 UEB Cividale, la strada per diventare grandi passa da Rimini
- 15:23 Fiorentina-Udinese: definiti data e orario della conferenza stampa di Runjaic
- 14:51 CDA Volley Talmassons FVG: coach Barbieri presenta la sfida con Itas Trentino Volley in Coppa Italia
- 14:40 Roma: l'ex Udinese Beto come idea per l'attacco a gennaio
- 13:57 NextGen Cup, a gennaio la seconda tappa: il programma dell'APU
- 13:40 Udinese, Bazzani sui bianconeri: "Non possono accontentarsi della salvezza"
- 13:30 UEB Cividale, Cesana presenta la partita con Rimini: "Partita fondamentale per la Coppa"
- 13:17 UEB Cividale, Pillastrini sulla partita con Rimini: "Servirà umiltà speciale"
- 12:05 Udinese, Zaniolo è l'ennesimo affare dei Pozzo: i dettagli e i costi del riscatto
- 11:41 Divertirsi per far divertire: la continuità dell'Udinese deve passare da Zaniolo e Zanoli (in attesa di Atta)
- 11:15 Dentro il mondo di Jurgen: perché Ekkelenkamp è il jolly dell'Udinese
- 11:00 Indisponibili Udinese: l'elenco degli infortunati, squalificati e diffidati
- 10:44 Udinese, Kristensen: "Felicissimo di essere tornato in un'atmosfera incredibile"
- 10:38 Ex Udinese, il Lens di Thauvin è campione d'inverno in Ligue 1
- 10:05 La Coppa d'Africa chiama la Serie A: Rui Modesto e Bayo lasciano Udine
- 09:57 Fiorentina in ritiro fino all'Udinese: le ultime sulle condizioni di Gosens
- 09:27 Soldati: "Atta rimarrà all'Udinese fino al termine della stagione"
- 09:22 Cruciani: "Il Napoli è stato surclassato dall'Udinese"
- 22:31 Serie A, Sassari-Trapani a rischio? La Dinamo posticipa la vendita dei biglietti
- 22:22 Brenner torna a Udine: scaduto il prestito al FC Cincinnati
- 21:06 Udinese, Zanoli a TV12: "Da tempo non mi divertivo come ieri"
- 20:04 Olimpia Milano, domani il trasferimento al Palalido: a gennaio arriva l'APU
- 19:11 Fiorentina, confermato Vanoli: fiducia a tempo per il tecnico
- 18:50 UFFICIALE - Erick Green è un nuovo giocatore di Cantù
- 18:15 APU Udine, Pedone: "Vigili sul mercato, abbiamo delineato l'identikit con Gracis e Vertemati"
- 18:00 Apu Udine, il presidente Credifriuli: “Preziosa occasione associare il nostro nome a questo palazzetto”
- 17:56 Apu Udine, Pedone: “Vogliamo crescere insieme al territorio”
- 17:31 Si apre un nuovo capitolo nella storia dell'Apu: nasce il Palasport Primo Carnera Credifriuli
- 15:32 Udinese, tutta la gioia al triplice fischio contro il Napoli: le immagini
- 14:22 Trapani Shark, ufficiale una maxi multa da 50.000 euro: i dettagli
- 13:55 Dinamo Gorizia, coach Tomasi: "Rimpianti inferiori alla soddisfazioni; loro bravi a reagire"
- 13:07 La Dinamo Gorizia cade ad Ozzano: sfuma la vetta solitaria
- 12:19 Apu Udine, dopo Trapani devi scegliere qual è la tua strada. Nodo americani
- 12:17 Dietro le quinte della passione italiana per la moto: uno sport che definisce una nazione
- 11:55 Udinese, così sì: battuto il Napoli e si riaccende l’entusiasmo. Ora la missione deve essere la continuità
- 11:50 Udinese U17, terminato il girone d'andata: il bilancio di metà stagione
- 11:43 (VIDEO) Chiacchiere da Bar | Udinese-Napoli 1-0, che meraviglia!
- 11:32 Watford, Aranalde dopo il pari con il Wrexham: "Un peccato, ma questo è il calcio"
- 11:08 Udinese, Zaniolo: "Che bella giornata. Complimenti ad un ragazzo speciale come Ekkelenkamp"
- 11:00 Watford rimontato nel finale, contro il Wrexham arriva un altro pareggio
- 10:30 Cjarlins Muzane, Aliù: "Non un bel periodo per quelli che sono i nostri obiettivi"
- 10:00 Giovanili Udinese, Under 17 sconfitta 4-2 in trasferta dal Milan
- 09:30 Serie A2, che gara della Tinet Prata: Brescia battuta 3-0
- 09:15 Serie D, il Brian Lignano torna con un punto dalla trasferta di Bassano
- 09:00 Serie D, il San Luigi acciuffa all'ultimo il Cjarlins Muzane: il derby regionale finisce 1-1
- 08:58 Udinese-Napoli 1-0, la moviola: bocciato Sozza


