Il muro dell'Udinese tiene 80 minuti e poi crolla nel finale. I bianconeri ci provano veramente e soltanto negli ultimi minuti si arrendono a quella che oggi è a tutti gli effetti la squadra che gioca il miglior calcio di tutta la Serie A. Prendiamo quello che c'è stato di positivo e prepariamoci alla prossima difficilissima sfida del Friuli contro l'Inter.

Musso 7 - Sollecitato da Gosens e De Roon nel primo tempo, risponde presente. Spettacolare su Gomez nella ripresa, pronto ancora su Zapata. Tanto arrosto, i due gol nel finale non ne abbassano la valutazione: non è colpa sua.

Stryger Larsen 6 - Una chiusura importante, alla fine non basta a salvare i suoi. Ma l'apporto non è mancato.

De Maio 6,5 - Attento e preciso, contro un brutto cliente come Zapata. Costretto al cambio a venti minuti dalla fine. (Dal 71' Nuytinck 5,5- Entra a freddo e si vede).

Samir 6,5 - Provvidenziale con un paio di chiusure, su Zapata e su Piccoli. Rischia nel finale: prima con un fallo brutto, poi con un tocco che poteva sembrare anche di braccio, per quanto involontario.

D'Alessandro 5,5 - Si vede poco nel primo tempo. Guadagna terreno nella ripresa, ma senza pungere.

Mandragora 6 - Oggi c'è da soffrire e lui soffre bene, al cospetto di un centrocampo tra i più in forma del campionato. (Dal 75' Badu s.v. -).

Sandro 5 - Non vede Masiello arrivare e di fatto compromette una gara ben giocata dai suoi. Anche da lui, ma il fallo da rigore pesa.

De Paul 6,5 - A corrente alternata, ma quando attacca la spina è elettricità pura. Se non avesse colpito quel palo, chi lo sa.

Zeegelaar 5,5 - Non spinge e non impressiona in difesa, contro l'Hateboer più scarico di questa stagione.

Pussetto 5 - Meno reattivo nelle scelte rispetto ad altre occasioni. Neutralizzato da Palomino.

Lasagna 6 - Poche palle da spingere in gol, lo sfiora nel finale del primo tempo. Difficile, senza grossi aiuti, soprattutto dalle fasce.

Tudor 6 - La imposta bene, contro una squadra così, lanciata nella corsa Champions, non si poteva fare di più. 

Sezione: Pagelle / Data: Lun 29 aprile 2019 alle 21:10
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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