Udinese, per il post Cannavaro ora la lista è sempre più corta

Fabio Cannavaro non sarà più l’allenatore dell’Udinese nella prossima stagione. Nella giornata di ieri, è arrivata le decisione definitiva da parte della società, ufficializzata anche dallo stesso allenatore che tramite i suoi profili social ha salutato tutto il popolo udinese, ringraziando per questo periodo vissuto in Friuli e augurando il meglio a squadra e tifosi.

La presa di posizione della società arriva dopo due settimane di valutazioni, in cui sono stati considerati tutti i possibili scenari legati al rapporto con Cannavaro, nonostante la riconosciuta stima reciproca. L’ormai ex allenatore dei friulani ha guidato i bianconeri ad una salvezza mai così sofferta come in questa stagione, prendendo in mano la squadra al 22 Aprile 2024, ottenendo in un mese due vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta, arrivata nel recupero degli ultimi 20 minuti contro la Roma. Nonostante questo percorso e la dose di carisma portata all’interno dello spogliatoio, l’avventura di Cannavaro sulla panchina dell’Udinese giunge dunque al termine.

Il quesito si pone ora sul suo successore. Se fino a due settimane fa le opzioni erano diverse, ora la lista si è inevitabilmente accorciata. Nelle scorse settimane avevamo raccontato di come due dei candidati principali fossero Vincenzo Vivarini e Marco Baroni. I due allenatori però, hanno già sposato dei nuovi progetti: per il primo si profila un’avventura in quel di Venezia, con i lagunari che negli ultimi giorni hanno dato una decisa accelerata per portare l’attuale allenatore del Catanzaro in Veneto. Per quanto riguarda Baroni invece, dopo due salvezze consecutive a Lecce e a Verona, arriverà la grande occasione sulla panchina della Lazio, orfana di Igor Tudor. Anche Paolo Zanetti e Alessio Dionisi si sono ormai defilati, con il primo che sembra molto vicini alla panchina dell’Hellas Verona e con l’ex tecnico del Sassuolo che ripartirà dal Palermo in Serie B.

Resta in piedi la pista di Eusebio DI Francesco, che attualmente sembra il più accreditato per succedere a Fabio Cannavaro. Proprio quel Di Francesco che due settimane fa, contro l’Udinese, andò in contro alla retrocessione in Serie B sulla panchina del Frosinone. Oltre a lui, valutazioni in corso anche su piste estere. Ciò che è sicuro, è che l’Udinese dovrà muoversi ora più velocemente, onde evitare di “perdere” ulteriori candidati per la pancina. Inevitabilmente le valutazioni sulla posizione di Cannavaro hanno fatto si che le opzioni fossero in questo momento più ristrette. Trovare l’allenatore per la prossima stagione quanto prima sarà un tassello fondamentale per iniziare a lavorare al meglio per il prossimo campionato.