Al termine di Milan-Udinese, gara in cui i bianconeri hanno trovato i tre punti dopo il lungo digiuno, Gabriele Cioffi si è espresso così ai microfoni di DAZN: "Sono molto soddisfatto. Ci siamo tolti un bel macigno dalle spalle". Sull'ottima preparazione del match: "La testa in un giocatore è fondamentale e lo è anche valorizzarlo nelle caratteristiche che ha: quello che ho fatto è farli giocare secondo le loro caratteristiche, mettendole a disposizione della squadra". Su Success, sul quale lo stesso tecnico sembra voler contare sempre di più: "Gli ho chiesto di essere un connettore di gioco, di tenere palla e innescare gli altri. È un campione che si deve riscoprire, sono sicuro che finirà la stagione con un bottino di gol mai collezionato in carriera".

L'Udinese ha giocato una partita a viso aperto e a riguardo Cioffi ha detto: "Alla squadra ho chesto di avere coraggio, ma questo viene solo se hai fiducia di chi gioca con te". Infine, sul suo ritorno sulla panchina friulana: "È stato un anno in cui sono cresciuto e maturato. Ho riabbracciato un club che aiuta gli allenator a fare gli allenatori. Negli abbracci al termine della partita c'è un anno in cui sono stato insopportabile in famiglia e forse nemmeno un bravo padre. In queste lacrime c'è tutto questo".

Sezione: Notizie / Data: Sab 04 novembre 2023 alle 23:37
Autore: Alessandro Di Lenarda
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