Udinese, Bijol a TV12: "Possiamo fare meglio tutti, soprattutto io"

L'Udinese archivia la sconfitta contro l'Inter e pensa già alla prossima sfida. Tra i protagonisti dell'inizio di campionato positivo da parte dei bianconeri c'è Jaka Bijol, colonna al centro della difesa. Lo sloveno ha commentato l'avvio di stagione dei friulani in un'intervista a TV12: "Per la squadra è un bel momento, abbiamo iniziato bene la stagione e contro l'Inter si è sentito che siamo pronti anche contro avversarie più forti. Abbiamo giocato bene e potevamo fare punti. Abbiamo subito gol nei momenti peggiori ma abbiamo sempre tenuto la testa alta, negli ultimi minuti abbiamo provato a fare il terzo gol. Possiamo comunque fare meglio tutti, soprattutto io. Il calcio è fatto così, ci sono alti e bassi. Ora guardo avanti e voglio aiutare la squadra a vincere contro il Lecce". Su un suo possibile calo nelle ultime prestazioni, Bijol ha ribattuto così: "Fisicamente sto molto bene e anche mentalmente. Un difensore deve sempre stare sempre concentrato e qualche volta succede che non lo sia del tutto. Abbiamo poi cambiato spesso in difesa e a volte anche un piccolo cambiamento ti toglie un po' di sicurezza. Dobbiamo sfruttare ogni allenamento per conoscerci ancora meglio".

È ormai palese a tutti come il calcio proposto da Runjaic sia diverso da quello visto a Udine negli ultimi anni: "Si vede sul campo quanto vogliamo essere più propositivi e fare più possesso palla. Non per questo in difesa diventa più difficile, contro l'Inter abbiamo commesso errori noi. Runjaic parla tanto con i giocatori, trasmette grande energia ogni giorno. Devo poi ammettere che il fallo da rigore che ho commesso contro la Roma non mi va giù, non riesco a capacitarmi del perché io abbia lasciato lì la gamba". Sul nuovo ruolo da vice capitano, invece: "La fascia è una responsabilità in più e ti dà orgoglio quando la indossi. Non cambia però la voglia di aiutare la squadra, quella rimane la stessa di prima". Infine un commento su Lucca: "Anche l'anno scorso ha fatto molto bene nonostante giocassimo una tipologia di calcio difficile per un attaccante. Quest'anno con l'aiuto di Thauvin si diverte di sicuro di più e può fare ancora meglio".