Udinese, Balzaretti a SKY: "Non è più calcio ma calcetto, non si può più andare a duello"

Anche a SKY Sport il focus dell'intervento di Federico Balzaretti è sull'episodio del gol annullato a Lucca. L'Udinese perde per 0-2 contro il Genoa, ma quella rete avrebbe potuto riaprire parzialmente i discorsi. Queste le sue parole.

Il gol annullato a Lucca:

“L’episodio del gol di Lucca, secondo me, non è mai da annullare, non mettiamo in discussione nessun tipo di risultato. Il ragazzo però va a contrasto, a me sembra una decisione quantomeno dubbia. Diventa veramente complicato giocare a calcio se non esiste più il contatto, qua il ragazzo va insieme a De Winter, prende un po’ il piede, ma la palla va verso la porta perché Lucca la prende, ci vanno insieme, ma il giro alla palla lo dà il piede di Lucca.  Sono sereno e tranquillo, ma sono qui per confrontarmi sull’episodio perché non capisco come si possa considerare fallo. Non centra Genoa, Udinese, io chiaramente difendo la mia squadra e il mio club, questi però non sono falli mai, ce ne sono cinquecento di contatti nel calcio, non si può intervenire su ognuno di questi, facciamo arbitrare gli arbitri tranquillamente. Non c’è solo questo episodio, ma anche altri. Lo dicevo anche da opinionista prima di fare il direttore, ormai non si può più andare a contrasto, non è calcio ma calcetto, in Inghilterra ci ridono dietro, non si può più andare a duello, sia che tu sia difensore che attaccante”.

Sulla partita:

“Penso che abbiamo sicuramente fatto fatica, con comunque un buon approccio, fino alla traversa id Lucca abbiamo risposto colpo su colpo, poi come spesso ci capita alla prima difficoltà andiamo in sofferenza. Dobbiamo ripartire dal carattere messo nella ripresa con un uomo in meno, abbiamo attaccato, rischiando sicuramente qualcosa, ma cercando di rispondere e andando vicini al gol per riaprirla. Per lottare per salvarsi c’è bisogno di unità, di compattezza, prossima settimana c’è una gara fondamentale con la Salernitana, sappiamo che c’è da soffrire e che dobbiamo restare uniti. Non possiamo permetterci errori e mezzi errori che a volte sono banali, per salvarci c’è bisogno di un livello di concentrazione e attenzione superiore, senza dubbio. Ci aspetta una settimana importante perché con la Salernitana la partita sarà dura. Giocheremo in casa e servirà una settimana d’alto livello. In settimana questi ragazzi lavorano e bene, però poi c’è il campo e c’è la partita. Quello che facciamo in settimana dobbiamo portarlo in campo e spesso non lo facciamo perché alla prima difficoltà ci scomponiamo un po’ e soffriamo il momento. Sicuramente emotivamente la situazione in classifica pesa”.