Maurizio Trombetta, ex componente dello staff bianconero, ha commentato ai microfoni del Messaggero Veneto la prestazione dell'Udinese contro la Juventus:

"Peccato per quegli errori con la Juve, ma la partita che conta è col Bologna, e mi auguro che l'Udinese terrà la retta via con un allenatore che non si piange addosso e sa trovare soluzioni alternative, anche se obiettivamente non è facile sostituire uno come Nuytinck in difesa. Credo che se l'Udinese avesse avuto maggiore attenzione e precisione tecnica nel proporsi avrebbe potuto fare male alla Juve oltre al gol che le è stato annullato"

"Se permetti a Ronaldo di andare in porta con un solo passaggio non ti perdona. Tuttavia, al di là delle ingenuità, bisogna anche vedere cosa chiede l'allenatore, se cioè vuole cominciare il gioco da dietro, con tutti i rischi del caso, sempre e comunque, anche con le grandi, oppure se chiede palla in verticale immediata per non incorrere nella pressione. Per questo parlo di sfrontatezza, ma in termini positivi, perché ci vedo la volontà di cercare il gioco, a patto poi di avere le energie per farlo fino alla fine".

"Sui quattro gol incassati l'Udinese ha perso tre palloni nella sua metà campo e una in quella avversaria, con difensori troppo aperti. È logico che si debba lavorare di reparto, ma lì si vede anche l'assenza di un uomo di esperienza come il Nuytinck di adesso, quello che per noi era il Calori di un tempo, ovvero l'uomo che mantiene la solidità di reparto, comandandolo".

Sezione: Notizie / Data: Mar 05 gennaio 2021 alle 10:00
Autore: Jessy Specogna
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