Si è chiuso il primo tempo all'Arechi. 0 a 0 il punteggio, gara davvero equilibrata sia nel possesso palla che nelle occasioni. 

Udinese che entra in campo con un altro piglio rispetto alla partita persa sette giorni fa contro la Juve. Squadra più compatta e ordinata, atteggiamento propositivo e non attendista. L'inizio è tambureggiante con i bianconeri che pressano alto, creano sfruttando gli spazi. Qualche giocata di qualità, qualche buona conclusione dalla distanza ma il risultato non si sblocca anche se agli uomini di Sottil va dato il merito di averci provato con più convinzione. Poi la Salernitana prende le misure, gli spazi si fanno più stretti e anche il ritmo (il caldo si fa sentire) cala. 

Lucca davanti cerca di dare un punto di riferimento con la sua fisicità. Samardzic, tornato titolare dopo le note vicende di mercato, ovviamente dà qualità con le sue giocate (delizioso lo slalom al limite dell'area granata). Tra le note positive Ferreira. Sottil gli dà fiducia dal primo minuto al posto di Festy, il portoghese lo ripaga con un buon primo tempo sia in fase di spinta che di contenimento. 

I padroni di casa provano a far male con il solito Candreva, ben marcato dalla retroguardia e da Walace. L'occasione più ghiotta per i granata è quella di Bohinen, sinistro dal limite dell'area che finisce di poco alto. In pieno recupero è però l'Udinese ad andare ad un passo dal vantaggio ma Ochoa è miracoloso: flipper in area, Pirola devia verso la propria porta, il portiere messicano vola salvando il risultato. 

Sezione: Notizie / Data: Lun 28 agosto 2023 alle 19:05
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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