Thereau e Zapata i migliori nella pagelle del Messaggero Veneto. Ecco voti e giudizi:

KARNEZIS 5,5 - Il calcio di punizione battuto da Balotelli è un tracciante. La sensazione è che resti troppo passivo sul gol di Bonaventura sul quale accenna in ritardo a fare l'uscita. Il colpo di testa dell'ex Cristian Zapata si va a depositare nell'angolino. Nella ripresa è impegnato soltanto da una deviazione di Domizzi.

WAGUE 5,5 - All'inizio è del tutto in bambola. Non ne azzecca una ed è completamente assente nell'azione dello 0-2 milanista. Si riprende alla grande nella ripresa sfruttando spesso l'arma dell'anticipo, soprattutto su Bacca. E' suo l'ultimo e pericoloso tentativo dell'Udinese verso la porta difesa da Lopez, ma il suo colpo di testa termina alto.

DOMIZZI 5 - Danilo non ha recuperato del tutto da una contusione al ginocchio e Colantuono si affida a lui. Maurizio da centrale ha giocato sempre ottime partite, ieri in tutta onestà no. Spesso fuori posizione, perde una palla rischiosissima al limite dell'area di rigore. Va un po' meglio nella ripresa.

PIRIS 5,5 - Forse è il meno distratto dei difensori nel primo tempo. A un certo punto cerca il fallo di reazione su Balotelli, che porterebbe all'espulsione del rossonero. Nell'intervallo rimane negli spogliatoi, perchè Colantuono decide di cambiare assetto tattico.

EDENILSON 6 - Nel primo tempo va regolarmente a sbattere su De Sciglio, nella ripresa sale di tono e arriva a meritarsi la sufficienza, peccato che nel finale non abbia il coraggio e la lucidità necessari per tentare il tiro in porta, anche se da posizione defilata.

BADU 6 - Si perde Bonaventura e non riesce poi a chiudere sull'inserimento del centrocampista del Milan, che segna il gol dello 0-2. Nella ripresa getta il cuore oltre l'ostacolo, giganteggiando in tutte le zone del campo. Arricchisce la sua prestazione con il gol dell'1-3.

ITURRA 5 - A questi ritmi di partita per lui diventa quasi impossibile giocare. Commette il fallo dal quale nasce la prima rete del Milan, si prende il quarto cartellino giallo in cinque partite entrando così già in diffida. E' vero che è presto per dare giudizi definitivi, ma la sensazione è che non possa essere molto utile alla causa bianconera.

FERNANDES 6,5 - Il migliore dell'Udinese. Già nel primo tempo era stato l'unico a dare la sensazione di che cosa si doveva fare. Nella ripresa, giganteggia sia in fase di possesso sia in quella di costruzione, c'è sempre il suo zampino nelle azioni pericolose dell'Udinese. Diego Lopez gli nega il 3-3, peccato per l'espulsione che gli farà saltare Bologna.

ADNAN 5 - Gioca la sua peggiore partita da quando è a Udine. Irruento e soprattutto troppo impreciso quando si tratta di mettere il pallone in mezzo. Forse andava sostituito anche prima.

THEREAU 6,5 - Nel primo tempo non ne azzecca una, nella ripresa da trequartista è il giocatore che tatticamente cambia più degli altri la partita. Eccezionale lo spunto con il quale si libera di due avversari, dando a Duvan Zapata un pallone che deve soltanto essere spinto in porta.

DI NATALE 6 - Nel primo tempo lui e Thereau si pestano i piedi. Nella ripresa, avendo due compagni vicino, riesce a dare il suo contributo anche se non va mai in maniera pericolosa al tiro. Calci d'angolo e punizioni laterali sempre velenose.

ZAPATA 7 - Il suo ingresso, assieme al cambio di modulo tattico, dà la scossa all'Udinese. E' lui che consegna a Badu il pallone dell1-3, è lui che si avventa a spingere in porta il pallone del 2-3. Cerca di sfornare dalla linea di fondo anche l'assist del pareggio, ma non trova alcun compagno pronto alla deviazione decisiva.

PASQUALE 6 - Prende il posto di un Adnan particolarmente stanco e porta il suo contributo con alcuni cross che creano più di qualche problema alla difesa rossonera. A Bologna potrebbe essere una carta fresca da giocare.

MARQUINHO S.V - E' l'ultimo cambio che Colantuono spende nella speranza di trovare la verticalizzazione giusta. Anche lui finisce nell'elenco degli ammoniti.

Sezione: Notizie / Data: Mer 23 settembre 2015 alle 15:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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