Mister Luca Mattiussi, allenatore della primavera dell'Udinese, è stato ospite nella trasmissione "Bianconero". Il tecnico ha parlato di varie tematiche soffermandosi poi anche su alcuni singoli bianconeri come Jankto e De Paul:

De Paul che potenzialità ha?  "Ha grandi potenzialità tecniche. Delneri lo vede in settimana e in base a quello decide. Essendo giovane è chiaro che può essere ancora alterno, non continuo. Jankto? Non mi ha stupito, l'ho avuto. La sua qualità migliore è che è molto umile e critico con se stesso. Ascolta molto e cerca sempre di apprendere. Jankto è un giocatore di sostanza, aggredisce molto, attacca gli spazi. Uno che piace a qualsiasi allenatore. Ha fatto molto bene a Ascoli ma può ancora migliorare. De Paul è diverso, è un fantasista".

Il suo rapporto con Delneri?  "Già la prima volta che l'ho incontrato, ho potuto parlare in friulano con lui. C'è grande collaborazione, facciamo anche delle partite, è una persona molto disponibile".

I friulani in primavera?  "Abbiamo un portiere da Roma, uno veneto e a parte i 6 stranieri son tutti della nostra regione. Negli ultimi anni abbiamo sempre avuto pochi stranieri, quest'anno ne abbiamo 3 del '98, che quindi sono all'ultimo anno e 3 del  '99. Gli stranieri sono un arricchimento per i nostri con la loro esperienza. Siamo andati a fare un torneo in Croazia, ma il loro calcio è molto diverso dal nostro, molto più fisico".

 

I giovani in Italia? "E' vero che a volte in Italia manca il coraggio di lanciare i giovani, ma è anche vero che il campionato Primavera è molto distante dal poter formare i giovani per la A. Tipo la Juventus Primavera ha attaccanti fortissimi, ma come fai a paragonarli a un Higuain, a farli giocare al posto di uno di loro?".

 

Sezione: Notizie / Data: Mar 15 novembre 2016 alle 10:00
Autore: Jessy Specogna
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