Giunti nel momento dell'anno dove per un attimo ci si può guardare alle spalle e tirare le somme, non possiamo dimenticarci dei ragazzi della Primavera. Nella stagione 2017-18 l'Udinese Primavera aveva terminato la stagione calcistica giungendo in zona play-out a 32 punti nella Primavera 1 (con 9 vittorie su 30 partite) e una differenza reti di -22, a pari merito con l'Hellas Verona (32 punti con 8 successi e una differenza reti di -9). I play-out sono sinonimo di "tutto per tutto": te la devi giocare nel doppio confronto se vuoi restare nel massimo livello del calcio giovanile nazionale. E l'Udinese, non senza qualche difficoltà, riuscì a salvarsi: decisiva fu la vittoria al ritorno in quel di Manzano proprio contro i veronesi, un 2-1 firmato dalle reti bianconere di Filipiak e Varesanovic. E così si concluse un'annata di sofferenza, che però non era culminata nella beffa della retrocessione.
I ragazzi di Sassarini hanno poi iniziato la nuova stagione con più consapevolezza dei propri mezzi e dei propri limiti, che si possono comunque superare, ma solo col lavoro e la costanza; insomma, è stato chiaro fin da subito il fatto che l'obiettivo principale, anche di questa stagione, non poteva e non può essere sicuramente il titolo, vinto solamente una volta nell'ormai lontana stagione 1980-81. Infatti il traguardo resta la salvezza, una salvezza più consapevole e possibilmente da raggiungere tranquillamente, superando la soglia dei play-out. Meno pressione sugli impegni è stata data anche dall'uscita di scena dalla Coppa Italia al primo turno eliminatorio (a differenza della stagione precedente, quando i bianconeri si arresero solo ai supplementari dell'ottavo di finale, giocato contro un'Atalanta che vinse 4-2): una sconfitta deludente e di misura (1-0) contro il Brescia, che detiene comunque un ottimo vivaio. Maggior concentrazione dunque al campionato, che per l'Udinese era partito tutto sommato bene, con una vittoria: 3-2 casalingo contro l'Empoli, squadra che lotterà anch'essa per la salvezza. Dopo quella vittoria seguirono però ben quattro sconfitte consecutive e l'ottimismo iniziale, comunque ben ancorato alla consapevolezza dei propri mezzi, svanì davvero in poche giornate. Dal settembre 2018 l'Udinese ha totalizzato in campionato tre vittorie (contro Empoli, Sassuolo e Milan), tre pareggi e ben sette sconfitte. Tredici giornate che nel 2018 sono state inaugurate da una vittoria e, allo stesso tempo, concluse con un altro successo contro il Milan; in mezzo però non c'è un rendimento soddisfacente, seppur sufficiente, in proiezione, per una salvezza da 12° posto. 12 reti segnate in 12 partite sono un po' poche: un gol netto di media a partita stona, non poco, con i 30 gol subiti in tutto il campionato. Genoa, ChievoVerona, Empoli e Milan: queste sono le squadre dietro all'Udinese in classifica, coi bianconeri che concludono il 2018 al 12° posto; e la prossima gara, che ormai si giocherà nel 2019 (12 gennaio a Manzano, alle 14.30), vedrà di fronte proprio Udinese e ChievoVerona; sfida importante in chiave classifica, scontro diretto che, al suo termine, dirà già molto sulle ambizioni dell'Udinese e sulla sua volontà di cambiare rotta.
Anche la Primavera 1 comunque non è campionato facile e, ancora comunque, i ragazzi di tutte le squadre danno sempre il massimo in ogni gara, sapendo bene che la loro carriera, oggettivamente parlando, difficilmente sfocerà in ruoli di rilievo nelle prime squadre dei vari campionati italiani. Mai arrendersi però, e non serve che glielo dica io. Piuttosto, faccio un augurio a tutti di poter realizzare i propri sogni. E alla nostra Primavera, che dovrebbe essere la base della prima squadra, ovviamente un altro augurio: che sia un 2019 ricco di soddisfazioni e che rappresenti un definitivo cambio di rotta positivo dal punto di vista dei risultati.
Autore: Emanuele Calligaris / Twitter: @41ema56
Altre notizie - Notizie
Altre notizie
- 23:30 Verso Bologna-Udinese, le ultime sull'undici friulano: allenamento differenziato per Udogie
- 23:20 Udinese, il calendario delle gare di aprile dei bianconeri: Roma unica big
- 14:26 Bologna-Udinese affidata a Ferrieri Caputi
- 11:00 Semedo in campo nel finale nella vittoria dell'U18 portoghese contro la Finlandia
- 10:56 Abankwah titolare nella sconfitta dell'Irlanda U19 contro la Grecia
- 10:51 Udinese in cerca del portiere del futuro, nel mirino l'argentino Brey
- 10:06 Dal futuro del Tucu alla decisione di Becao, passando per Sottil: il punto sui rinnovi in casa Udinese
- 17:16 Qui Bologna - Le ultime di formazione in vista dell'Udinese: problemi in attacco per Thiago Motta
- 17:00 Ebosele: "Sono felice, voglio continuare a migliorare e a divertirmi, giocare a San Siro un sogno"
- 16:42 Ehizibue: "Mi ritengo fortunato a fare ciò che mi piace, per questo voglio sempre dare il massimo. Posso migliorare nei cross"
- 15:18 Sospiro di sollievo per Bijol: dopo di accertamenti a Lubiana, non c'è niente di grave
- 11:00 Udinese Primavera, 30 anni dalla vittoria della Coppa Italia: e il trofeo...
- 10:14 Pordenone, Stefani: "Le vittorie così sono le più belle"
- 09:45 Ehizibue: "Voglio vestire la maglia della Nigeria. Gioco in Serie A, perchè non ci posso sperare?"
- 09:20 Carnevale: "L'obiettivo è il settimo posto. Pafundi? CI sono degli step da fare, deve stare tranquillo"
- 08:48 Con un gol di Ajeti il Pordenone batte la Pro Sesto, ramarri nuovamente secondi
- 08:47 Solo panchina per Samardzic nella vittoria della Serbia in Montenegro
- 08:45 Udogie tra i migliori in campo nella vittoria dell'Under 21 contro l'Ucraina
- 19:12 Udinese sulle tracce dello svedese Hansson
- 19:08 Ebosele: "Felice di aver esordito in Serie A a San Siro. In Italia il calcio è più tattico che fisico"
- 15:18 Udinese, Beto uomo mercato: il club è disposto a cederlo, si fa avanti l'Everton
- 15:15 Udinese, Mancini e il caso Pafundi. Ultimatum della stellina friulana: vuole giocare o non rinnoverà il contratto
- 13:52 Al via la "fase ad orologio": la UEB parte davanti all'Apu. Playoff assicurati per entrambe
- 13:49 Zaniolo su Pafundi: "Finora è stato meno fortunato di me. Lo conosco e assicuro che è forte"
- 13:48 Bologna, Bonifazi rischia di saltare l'Udinese. Differenziato per Dominguez
- 13:42 Becao via a fine stagione? Rinnovo lontano, ecco il motivo
- 12:19 Pordenone, Stefani: "Vogliamo salire al secondo posto, sappiamo di avere qualità importanti"
- 12:15 Giovanili bianconere, l'Under 17 (in 10 per buona parte di gara) cade nel finale contro la Cremonese
- 12:13 Semedo in campo nella ripresa nel match tra Portogallo U19 e Georgia
- 12:10 Lovric e Bijol titolari nel successo della Slovenia contro San Marino
- 12:07 Ebosele titolare con l'Irlanda U21: l'esterno bianconero espulso nella ripresa
- 09:16 Domenica amara per Cda Talmassons e Itas Martignacco
- 22:58 Apu Udine - HDL Nardò 104-83, PAGELLE: Pellegrino da doppia doppia, Palumbo on fire
- 19:15 Per l'estate occhi puntati sul laterale scozzese Johnston
- 19:10 Abankwah titolare e capitano nella vittoria dell'U19 irlandese contro l'Estonia
- 19:03 Eccellenza, i risultati della 32esima giornata: colpo Tricesimo, Virtus Corno scatenata, tris Chions
- 18:59 Mancini manda Pafundi in tribuna anche contro Malta
- 18:53 Allarme difesa in vista del Bologna, Bijol out per infortunio nel match tra Slovenia e San Marino
- 17:55 RELIVE SERIE A2, Apu Udine - HDL Nardò (104-83), finita, nell'ultimo quarto c'è gloria anche per Zomero
- 11:04 L'ex Vanoli nuovo tecnico della Primavera della Salernitana
- 10:58 Rossitto sul Pordenone: "Niente è perduto, ma va fatto un filotto di vittorie"
- 10:55 Cinello: "Reputo l'Udinese molto forte, può fare meglio dell'ottavo posto"
- 10:50 Samardzic dopo l'esordio con la Serbia: "Una sensazione indescrivibile"
- 10:49 L'importanza delle mezzali nel calcio moderno
- 10:34 L'Itas Martignacco ritrova il suo pubblico: domani la gara contro Trento
- 10:24 CDA Talmassons, Barbieri: "Mondovì ha molte variabili in attacco; ci faremo trovare pronti"
- 10:15 CDA Talmassons: domenica la sfida contro Mondovì con vista sui playoff
- 00:06 Giro d’Italia 2023, presentata la tappa del Friuli Venezia Giulia