Il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini ha fatto un bilancio di fine campionato. "E' stato un torneo molto bello, ha vinto la quarta squadra diversa in quattro anni. Un risultato importante per aumentare la competitività. Ci sono tre italiane in finali europee e non succedeva dal 1990". Tanti altri gli argomenti trattati.

Cambierà format della Serie A?
"Si gioca troppo, lo dicono le persone che andrebbero più ascoltate, cioè allenatori e calciatori. Ma è un problema che va affrontato da tutte le componenti. Se guardiamo Fifa, Uefa e campionati nazionali la tendenza è a riempire spazi. Gli effetti negativi sono quelli che sappiamo e aggiungo che non si fanno più amichevoli, utili per sperimentare le regole del gioco. Le Leghe sono compatte: bisogna coordinarsi, se nel campionato nazionale diminuiscono le partite e poi il calendario si riempie per competizioni Uefa o nazionali non cambia niente. Ricordiamo che sia Premier che Liga sono a 20 squadre come noi e che la A ha avuto format anche a 18. E' un tema sempre aperto in cent'anni di campionato. Le squadre hanno deciso di mantenere questo per una questione economica, più squadre assicurano più introiti complessivi, e per una ragione storico-geografica. Il campionato a 20 dà più rappresentatività. La terza ragione è una posizione delle Leghe di guardare anche a ciò che accade a livello internazionale, il punto è chi fa il primo passo".

Coppa Italia con format da Fa Cup?
"Ne abbiamo discusso in Consiglio. Ci sono varie proposte. Il rischio è sempre quello di aumentare ancora di più le partite, ma anche di avere problemi di tecnologia in alcuni impianti". 

Il calendario asimmetrico verrà confermato?
"Le squadre l'hanno presa favorevolmente, è verosimile venga confermato anche per l'anno prossimo. Per la prima settimana di luglio dovremmo avere tutto. L'anno scorso abbiamo introdotto le otto finestre per avere con largo anticipo le date con orari e giorni, quest'anno proveremo a scendere a sette ma se le italiane vanno avanti in Europa diventa complicato". 

Sezione: Notizie / Data: Mar 06 giugno 2023 alle 00:02
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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