Il derby del Trivenento tra Verona e Udinese non è stata una partita facile per l'arbitro Cervellera. Gli errori più gravi della domenica sono concentrati al Bentegodi, con l'arbitro che spesso non ha interpretato nel modo migliore gli episodi. Le due squadre non hanno obiettivi di classifica impellenti e quindi la partita dovrebbe essere abbastanza semplice da dirigere. Lui, forse per timore che si accenda una miccia prende decisioni drastiche. Ad uscirne penalizzati però per una volta non sono stati i friulani ma i veneti, rimasti in 9 dopo che ci sono fatti mostare due rossi a Sala e Marquez. L'Hellas alla fine si è molto lamentata della direzione di gara.
 

Partiamo subito con gli episodi da rivedere. Innanzitutto quello determinante dell'espulsione di Sala. Il fallo da dietro c'è, anche se laterale; l'espulsione ci può stare anche se è molto severa. E' rosso diretto. Al 17' della ripresa il gol di Di Natale: sul filo del fuorigioco il passaggio di Thereau per Widmer, ma è bravo il guardalinee Gori perchè gli scarpini bianco di Pisano e rosso di Rafa Marques tengono in gioco lo svizzero, per una questione di millimetri. La direttiva, nel dubbio, è di lasciar giocare. Ha fatto bene l'esordiente assistente di Cervellera. Proteste del Verona per un tocco di spalla in area di Danilo su colpo di testa di Toni: è spalla, quindi non c'è nulla. Verona in 9 per l'espulsione diretta di Rafa Marques: non era rosso diretto. Aguirre accentua molto la caduta. Al 5' del secondo tempo c'è un fallo di Allan su Moras: secondo il metro di giudizio utilizzato dall'arbitro, il giallo dato al brasiliano doveva essere rosso (entrata pericolosa e piede a martello).

Cervellera voto 5

 

 

Sezione: Notizie / Data: Lun 04 maggio 2015 alle 10:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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