Luca Gotti, incassata la fiducia della famiglia Pozzo, l’amore dei calciatori e della tifoseria udinese, ha ammesso, parlando a Sky Sport, che «per me allenare ancora l’Udinese sarebbe un grande onore». Gotti da 40 giorni è tornato in famiglia a Montebelluna dove vive, praticamente, rintanato, «Faccio solo qualche passeggiata col cane». La squadra continua a guidarla, dando dei suggerimenti: «Ma cerco di non essere invasivo.Il grosso del lavoro spetta ai preparatori. Ero consapevole che lo stop sarebbe stato lungo. Dopo un campionato i calciatori si fermano più o meno per sei settimane.

Poi ce ne sono altre sei di preparazione.Abbiamofattounostudiosuquel che è successo adesso e abbiamo guardato la serrata della Nfl del 2011.Allora, alla ripresa, ci furono tanti infortuni tendinei. Qui si andrebbe incontro a un torneo in cui si giocherebbe ogni tre giorni. Dobbiamo prevedere un lavoro particolare».

Sezione: Notizie / Data: Dom 19 aprile 2020 alle 11:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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