La Gazzetta dello Sport, nella sua edizione odierna, dedica spazio all'esplosione di Fofana con la gestione Gotti: "Nelle ultime nove partite ha messo assieme un gol, quattro assist e prestazioni in crescendo: i suoi strappi a tutto campo sono tornati a farci palpitare il cuore, proprio come ai vecchi tempi -scrive la rosea - "Bonus nel sangue Già, perché Fofana - che sembra in Serie A da una vita ma ha solo 24 anni - si è sin da subito rivelato un centrocampista estremamente abile nel raccogliere qua e là bonus, soprattutto pesanti. Nella sua prima stagione italiana, la 2016-2017, segnò cinque gol. Lo smalto in fase realizzativa si è poi un po’ perso: tre reti nel campionato successivo e due nello scorso.

Una parabola discendente che ha raggiunto il suo punto più basso nel periodo a cavallo tra la conclusione della gestione Tudor e l’inizio dell’era Gotti: per sette giornate, dalla settima alla quattordicesima della Serie A in corso, si è dovuto accontentare della panchina, accumulando complessivamente meno di un’ora di gioco. È da Udinese-Napoli del 7 dicembre, complice l’infortunio di Jajalo, che ha ripreso il suo posto a metà campo, con prestazioni di grande solidità. E, da allora, nessuno ha più pensato di toglierglielo.

Sezione: Notizie / Data: Sab 15 febbraio 2020 alle 08:55
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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