Brutto inizio per l'Udinese, sconfitta 3 a 0 in casa dalla Juventus. A commentare la prestazione dei bianconeri è stato Gerard Deulofeu. Queste le parole dell'attaccante spangolo, ancora fermo ai box, rilasciate al canale ufficiale della società: "Ho visto tante cose che non mi sono piaciute. Ho piena fiducia nella mia squadra però prestazioni così non devono ricapitare più. Già dalla prossima partita deve essere un'Udinese diversa. Dobbiamo continuare a lavorare duramente, non è questa l'Udinese. Chiediamo scusa ai tifosi. Era una serata bellissima, non siamo stati all'altezza. Iniziare la stagione con un risultato positivo sarebbe stato importante. Serve un atteggiamento diverso, approcciare la partita in altro modo. Dobbiamo farlo capire a tutti quelli che sono arrivati qui. Pensiamo alla Salernitana, abbiamo una settimana di lavoro per arrivare preparati. 

Cerco di trasmettere la mia mentalità e la mia esperienza ai nuovi. La scorsa stagione c'erano giocatori dalla forte personalità, come Becao e Pereyra. Noi veterani dobbiamo dare l'impronta alla squadra, ai nuovi arrivati che devono capire l'importanza di vestire questa maglia. Mi manca il campo, vorrei essere lì a fianco dei miei compagni, dare il mio contributo per fare vincere la squadra. Qui a Udine ho trovato continuità, mi sono sentito finalmente bene in un club. Mi spiace aver avuto questo infortunio, sto soffrendo davvero tanto. Ho tanta voglia ma non è così facile. Mi alleno mattina e pomeriggio per rientrare al più presto possibile, ogni giorno do tutto. Quando i risultati però non arrivano, vedi che la stagione è già iniziata e tu sei ancora fuori tutto diventa più difficile. La mia famiglia mi sta vicino, mi trasmette l'amore e la forza per non mollare mai.

Samardzic? Mi dispiace per lui. È un ragazzo meraviglioso, un fuoriclasse che sa come fare la differenza. Non so cosa succederà ma sicuramente non meritava quel che è accaduto. Sono felice quando è tornato. Lo voglio ancora qui all'Udinese.

Zarraga? Parleremo con lui in spogliatoio. È arrivato da poco, si sta adattando ad una nuova squadra e ad un nuovo campionato. Non credo sia però una questione di singoli. Possiamo sbagliare ma dobbiamo tutti andare più forte. La Juve ieri doveva sentirci di più, dovevamo aggredirli e non lasciarli giocare. Se diamo il massimo, se la nostra mentalità diventa assassina, qui nessuno viene a vincere 3 a 0.

Sezione: Notizie / Data: Lun 21 agosto 2023 alle 21:25
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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