Criscitiello: "Pozzo innamorato della squadra. Stagione nata male, bisogna stare attenti. Lucca deve giocare"

Il direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello, ha parlato del momento delicato che l'Udinese sta attraversando: "Quando il patron Pozzo parla così dopo quarant'anni di calcio non può che trasmetterti voglia ed entusiasmo. È uno che ci tiene tantissimo, ci mette il cuore in quello che fa. Udine e non solo lo apprezza per quello che fa. Potrebbe tranquillamente fregarsene e invece è sul pezzo. È innamorato di questa squadra, dei tifosi, del territorio e lo si capisce da quello che dice. È grato ad un ambiente che gli è sempre stato vicino.

La partita? Pesa perdere due punti a tempo scaduto. Il pareggio contro il Verona brucia davvero tanto. Questa annata è nata male, questi risultati sono dei segnali. Bisogna stare assolutamente attenti, restare compatti. Si può uscire da situazioni così. In questo momento sei sfortunato e devi tenere duro. 

Ci sono anche tante cose positive che fanno ben sperare per il proseguo, come Lucca che ha dimostrato di essere un gran attaccante. Non può non giocare per le caratteristiche e la voglia che ha. Con Cioffi l'Udinese ha trovata una quadra, i punti stanno arrivando e dalle prestazioni positive che hai fatto devi saper ripartire.

Success o Lucca dal primo minuto? Quando sento dire che il nigeriano è un attaccante regista mi vengono i brividi. Lucca per me deve giocare sempre, perché è l'unica punta che sa fare gol, che ha quella potenza fisica. Lo puoi lasciare in panchina solo a gennaio prendi un attaccante più forte, altrimenti deve stare in campo. Il secondo gol è da attaccante di razza. Rapporto minuti giocati-gol è tra i migliori attaccanti italiani in Serie A.

Silvestri? Quest'anno sta facendo grande fatica, non è partito bene. Dopo essere stato a lungo da Nazionale questa è la sua peggior versione da tre anni a questa parte. Anche ieri l'errore è evidente e lui stesso se ne è accorto".