Con un nuovo decreto approvato dal Consiglio dei Ministri, il ministro dello Sport Andrea Abodi ha dato il via a una vera e propria rivoluzione: i contratti sportivi potranno durare fino a otto anni, superando il limite di cinque previsto dalla legge del 1981.

Per i club è un’opportunità importante: potranno programmare meglio gli investimenti, valorizzare i propri giocatori come veri asset e costruire progetti tecnici più solidi. Anche per gli atleti si apre la possibilità di una maggiore stabilità contrattuale.

Resta però un nodo da sciogliere: la normativa FIFA oggi permette ai giocatori di liberarsi dopo 2 o 3 anni. Servirà quindi un adeguamento per rendere davvero vincolanti i nuovi contratti lunghi, magari introducendo soglie minime o clausole più rigide.

In ogni caso, si tratta di un passo importante verso un sistema più moderno, che può rafforzare sia le società che la posizione degli atleti.

Sezione: Notizie / Data: Dom 22 giugno 2025 alle 15:27
Autore: Alessandro Vescini
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