Una serata all’insegna dell’emozione, dei ricordi e dell’orgoglio friulano: giovedì sera, all’Osteria della Stazione di Milano, è stata ufficialmente inaugurata la sede dell’Udinese Club Milano, intitolata a Bruno Pizzul, indimenticabile telecronista sportivo, originario di Cormons e milanese d’adozione, scomparso lo scorso 5 marzo all’età di 86 anni.

L’intitolazione è avvenuta in occasione del secondo anniversario dalla fondazione del club, un sodalizio nato per unire e riunire i tanti tifosi bianconeri presenti nel capoluogo lombardo. La decisione di legare il nome del club a Bruno Pizzul rappresenta un gesto carico di significato: una dedica a una figura simbolo non solo dell’Udinese, ma dell’intero calcio italiano, la cui voce ha accompagnato intere generazioni di appassionati.

All’evento erano presenti alcuni membri della famiglia Pizzul, tra cui il figlio Fabio, che ha ringraziato i soci del club per l’omaggio e condiviso con i presenti aneddoti toccanti e personali legati al padre, alla sua carriera e al suo legame profondo con la terra friulana e con l’Udinese.

Tra brindisi e racconti, è emerso il ricordo vivido di un uomo che ha saputo raccontare il calcio con stile, misura e passione, mantenendo sempre un forte legame con le proprie radici. Bruno Pizzul, nato a Udine nel 1938, è stato molto più di una voce inconfondibile: è stato un ambasciatore della friulanità, del fair play e dell’amore per lo sport vero.

Con questa intitolazione, l’Udinese Club Milano ha voluto rendere eterno il suo nome, celebrandone la memoria nel cuore di una città che lo ha accolto e in cui ha vissuto a lungo, senza mai dimenticare il suo amato Friuli.

La serata si è conclusa con un brindisi collettivo e un applauso sentito, dedicato alla voce che ha fatto sognare l’Italia, ora per sempre legata anche a una piccola grande comunità bianconera nel cuore di Milano.

Sezione: Tifosi bianconeri / Data: Ven 20 giugno 2025 alle 12:04
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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