A Udine sono ormai vari decenni che la famiglia Pozzo ha stabilito una vera e propria roccaforte fatta di calciatori di ottime prospettive e allenatori capaci di fare del bel gioco senza troppe pressioni. Il tutto con un principio: la sostenibilità. Non sorprende, dunque, se anche quest'anno la squadra friulana si sia salvata con largo anticipo e, addirittura a inizio stagione 2022-23, sia stata per varie settimane nella parte alta della classifica.

L'Udinese tra addii e nuovi acquisti

Nonostante l'addio ufficiale di Pierpaolo Marino come direttore sportivo, l'idea della società presieduta dalla famiglia Pozzo è quella di sempre, ossia di puntare su giocatori in divenire per farli diventare grandi e forti in quello stadio che oggi si chiama ormai Udinese Arena. Del resto, parliamo pur sempre di una società che anche senza il lavoro diretto di un uomo esperto come Marino è riuscita già a mettere a segno alcuni colpi sul mercato, ultimo tra tutti l'acquisto di Hassane Kamara. Una squadra, quella bianconera, che dimostra nuovamente l'abilità di saper andare a scovare ottimi atleti per il mondo, puntando spesso su talenti emergenti come quelli che adesso stanno disputando il campionato europeo Under 21, sul quale è possibile effettuare le principali puntate delle scommesse sportive attuali, approfittando anche delle quote maggiorate.

Nel contesto attuale, ossia quello di un calciomercato che va sempre più espandendosi, vanno dunque segnalati i giocatori di valore dell'Udinese. Uno fra questi è senza dubbio l'attaccante portoghese di origini guineane Beto, un centravanti solido ma anche di ottimo passo, capace di fare molto bene nelle due ultime stagioni, segnando 11 e 10 gol, cifre di tutto rispetto per chi milita in una squadra che non lotta per i piani alti. Non a caso su di lui sembra essere piombato il Napoli campione d'Italia. Il secondo, invece, è quel Lazar Samarzdic che già interessa a molte squadre importanti.

Beto e Samarzdic: cartellini da record

Il lusitano di 25 anni, che nell'eventualità di una cessione di Victor Osimhen ne sarebbe il rimpiazzo a livello tecnico, ha un valore che si aggira intorno ai 25 milioni di euro, praticamente il quintuplo di quanto speso dalla società friulana per avere il suo cartellino nell'agosto del 2021. Abile a giocare sia in contropiede, ma a proporsi anche durante la fase di gioco più calma e attiva tramite il possesso palla, Beto è uno dei valori sicuri dell'Udinese che nell'ultimo campionato ha nuovamente dimostrato la sua versatilità. Inoltre, l'atleta può vantare un contratto la cui scadenza è fra tre anni, il che permetterebbe all'Udinese di poter ottenere il meglio a livello di investimento per il conguaglio.

Quando parliamo di Samarzdic, invece, si tratta di un giocatore polivalente in mezzo al campo, dato che può giocare sia da mezzala sia da trequartista. La sua tecnica di gioco è unita a un'ottima capacità negli inserimenti. Anche lui, non a caso, è finito nel mirino di un Napoli contro quale fece goal l'anno scorso. Un segno del destino? Di certo, visti i 21 anni d'età, per ottenere il suo cartellino serviranno almeno 30 milioni, una cifra importante per un calciatore emergente che però ha già dimostrato un enorme valore.

Sezione: Notizie / Data: Mar 27 giugno 2023 alle 07:03
Autore: Redazione TuttoUdinese
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