Aranguiz che beffa. Un gioiello che è sfuggito all'Udinese

Un altro prodotto doc cileno. Un altro giocatore che ha fatto le fortune della Roja. Dopo Alexis Sanchez, Edu Vargas, Arturo Vidal, la Coppa America mette in luce anche Charles Aranguiz, centrocampista offensivo classe 1989, che è stato assoluto nella vittoria finale. Tecnicamente preparato, baricentro basso, velocissimo e abile ad inserirsi. Un giocatore completo che a 25 anni può fare il definitivo salto di qualità.

Peccato per l’Udinese che non ha potuto farlo in maglia bianconera. La società friulana, infatti, a gennaio 2014 aveva acquistato Aranguiz dall’ Universidad de Chile, ma non potendolo tesserare (perché extracomunitario, posti già occupati da Jadson e Douglas) lo aveva mandato in prestito all’Internacional. Il giocatore, dopo sei mesi ottimi in Brasile (con 3 reti all’attivo) che gli sono valsi anche la convocazione al Mondiale, ha trovato un accordo economico fino al 2019 con la squadra di Porto Alegre. L’Internacional, infatti, ha versato nelle casse dell’Udinese ben 8 milioni di euro, esercitando il diritto di riscatto sul giocatore. L'ottima Coppa America ha fatto aumentare il valore di Aranguiz ed ora c'è la possibilità che il club carioca lo rivenda a un prezzo decisamente più elevato di quanto speso. I top club europei avrebbero già preso informazioni su di lui. Una beffa tecnica, che testimonia ancora una volta la difficoltà per le squadre italiane, e non soltanto per l’Udinese, di fare mercato a certe cifre lontano dai confini della Ue.