Paolo Zanetti, allenatore dell'Empoli, ha commentato in conferenza stampa la sconfitta dei suoi contro l'Udinese. Queste le sue parole.

Quanto la rammarica la sconfitta? Al gol subito la squadra ha reagito come si aspettava?
"Siamo arrabbiati e frustrati. Mi dispiace per i ragazzi che hanno dato tutto. Hanno combattuto colpo su colpo contro una squadra molto forte, ma oggi la differenza non si è vista. Abbiamo subito poco e invece abbiamo avuto molte situazioni senza essere concreti. Il vero rammarico è questo. Abbiamo fatto qualche correttivo, questo è un momento in cui bisogna lavorare di più. Devo metterci la faccia ed essere responsabile, i giocatori hanno dato l'anima, purtroppo la palla non è entrata e a ogni prima situazione rocambolesca subiamo. Devo essere lucido e capire che questa squadra si salverà, se nonostante queste sconfitte siamo a questo punto vuol dire che finora la squadra ha lavorato bene"

Manca brillantezza rispetto al prima della sosta? Si è dato una spiegazioni sui tanti gol presi da corner?
"Non abbiamo meno brillantezza fisica, oggi forse affrontavamo la squadra più fisica ma abbiamo vinto tanti duelli. Reggevamo, abbiamo finito in crescendo macinando gioco, non mi sento di dare la colpa a un discorso fisico. Le palle inattive credo sia un fatto psicologico, si è innescato qualcosa dopo la Roma e probabilmente abbiamo preso paura e siamo insicuri. Non abbiamo una grandissima fisicità, ma abbiamo sempre sopperito con attenzione e convinzione. la paura sta facendo la differenza. Abbiamo avuto anche tanti angoli, qualche volta sarebbe bello che riuscissimo a sfruttarlo anche noi. Siamo arrabbiati, se dovremo fare delle modifiche le faremo, ma sono onesto che marcare a uomo contro l'Udinese è fuori dal nostro regime"

Qualcosa è mancato nel gioco in verticale?
"Ci voleva pazienza, loro non sono facili da scardinare. Ce l'abbiamo anche avuta, abbiamo avuto parecchio possesso e cross dal fondo. Questo significa che abbiamo cercato di alternare il gioco, abbiamo provato su altri fronti. Ci è mancato l'ultimo pezzo, il gol, che serve per vincere le partite. Adesso siamo a +10 dl Verona e ci siamo arrivati non per un singolo. Tanti giocatori diversi che sono andati in gol, dobbiamo battere su questo tasto. Il gol può arrivare in tantissimi modi, questo testimonia il grande lavoro che fa questo gruppo. Conosciamo i nostri limiti, abbiamo giocatori di un certo livello che si sbloccheranno solo col tempo. Giochiamo meglio di quando vincevamo, ma per vincere serve parte offensiva e difensiva"

Sezione: L'Avversario / Data: Sab 11 marzo 2023 alle 18:04
Autore: Davide Marchiol
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