L’Udinese ha in rosa un nuovo tuttofare sulle fasce. Il suo nome è Jordan Behkithemba  Zemura, ingaggiato lo scorso aprile a parametro zero dagli inglesi del Bournemouth. Il classe 1999 ha sottoscritto un contratto quadriennale con il club bianconero.

L’esterno dello Zimbabwe è approdato in Premier League nel 2020 dopo essere cresciuto nelle giovanili di QPR e Charlton. In tre stagioni, ha collezionato 64 presenze totali, segnando tre reti. Vanta anche sei apparizioni con la sua nazionale, con cui ha debuttato in data 13 novembre 2020 contro l’Algeria, nella gara di qualificazione per la Coppa d’Africa, poi persa per 3-1.

Dal punto di vista tecnico, stiamo parlando di un elemento molto duttile, che può ricoprire le posizioni di esterno di centrocampo o terzino sinistro. All’occorrenza, può anche essere impiegato come braccetto di sinistra in una difesa a tre. La sua imponente struttura fisica, unita alla prorompente velocità, lo rendono una vera e propria spina nel fianco per le retroguardie avversarie, specie nell’uno contro uno. Molto spesso, infatti, il classe ‘99 si imbatte in cavalcate palla al piede, con l’obiettivo di puntare l’uomo e saltarlo, per poi andare a prendersi il fondo e crossare per i compagni.

Nelle prime amichevoli precampionato dei friulani, il ragazzo ha già offerto un primo saggio delle sue straordinarie qualità tecniche ed atletiche. Andrea Sottil punta molto su di lui e nella gara di ieri, vinta per 2-0 contro il Pafos, lo ha provato sull’altra fascia a piede invertito, ottenendo ottime risposte dal campo. Nell’immediato post-partita, intervistato dai microfoni di TV 12, ha dichiarato: “Zemura è arrivato per giocare a sinistra, oggi l’ho provato a destra e, secondo me, ha fatto bene. A piede invertito può rivelarsi molto fastidioso per le difese avversarie”.

I suoi margini di crescita sembrano grandissimi e il suo profilo si sposa alla perfezione con l’identità di squadra richiesta dall’allenatore, che ha nell’aggressività il suo principio di fondo.

Zemura è un’altra felice intuizione della dirigenza bianconera che, dopo la partenza di Udogie direzione Tottenham, sembra aver trovato il sostituto ideale per la fascia sinistra. I due, infatti, sono molto simili per caratteristiche. L’auspicio è che lo siano anche per qualità di rendimento. 

Sezione: Focus / Data: Dom 23 luglio 2023 alle 17:30
Autore: Samuele Marcon
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