Udinese, finalmente Success! Il nigeriano torna al gol un anno dopo

Non segnava dalla trasferta di Bologna del 24 Aprile 2022 Isaac Success, che esattamente un anno dopo torna al gol in campionato, siglando il definitivo 3-0 nella gara di ieri contro la Cremonese. Un gol atteso da tanto, troppo tempo e a testimoniarlo è anche l’abbraccio da parte di tutti i compagni di squadra dopo la rete.

Troppe volte ci siamo ritrovati a discutere di un Success poco incisivo sotto porta, abile nel ruolo di rifinitore ma che non riusciva mai a gonfiare la rete. Ieri, complice ancora la forma non ottimale di Beto che è partito dalla panchina, il 27enne nigeriano ha fornito una grande prova nel ruolo di centravanti: ha creato spazi, pulito e rifinito palloni importanti e soprattutto è entrato in maniera decisiva nell’ambito realizzativo. Una prova resa amara soltanto dall’infortunio muscolare che lo ha costretto ad uscire al termine del primo tempo, infortunio di cui andrà valutata la reale entità. Resta il fatto che finalmente è arrivata la cosa più importante per un attaccante, ovvero l’aver trovato la via della rete. Nonostante le buone prestazioni fornite, specialmente nel ruolo di seconda punta come rifinitore come detto in precedenza, non trovare il gol per un anno è un fattore che può pesare a livello psicologico. In questi mesi ci sono stati alcuni errori anche grossolani, come ad esempio il gol sbagliato a porta vuoto nella gara interna contro il Bologna che poteva valere la parità. Ora però anche questo aspetto è stato sbloccato e probabilmente anche il giocatore stesso potrà giocare con un peso in meno da portare sulle spalle.

Ora bisognerà capire i tempi di recupero per l’ex Watford, di fatto uno dei fedelissimi di mister Sottil. L’allenatore bianconero infatti non ha mai nascosto la sua ammirazione per Success, facendo più volte intuire come il giocatore vesta un ruolo primario negli schemi di gioco bianconeri. Le qualità tecniche non sono mai state in discussione, ora bisognerà vedere se miglioreranno le qualità realizzative. In questa fase finale del campionato servirà massimizzare la concretizzazione sotto porta e servirà continuare a ritrovare i gol degli attaccanti, che finora (ad eccezione di Beto) non hanno fornito il contributo sperato.