Molla Wague: "L'Udinese mi ha tenuto e ha preso il mio sostituto l'ultimo giorno di mercato, non mi è piaciuto. Comunque ora siamo d'accordo sulla cessione definitiva"

All'edizione francese del portale footmercato.net Molla Wague ha spiegato la sua situazione e cosa gli stia succedendo: "È una stagione strana. Sono rientrato dal Watford e ho fatto la preparazione con la squadra, pensavo di essere importante. Ma pochi giorni prima dell'inizio del campionato, sono stato messo in panchina. L'Udinese l'ultimo giorno di mercato ha comprato un altro giocatore nel mio stesso ruolo e non c'era tempo per trovarmi un'altra squadra. Ho vissuto quattro mesi complicati in cui ho giocato solo due o tre partite. Quello che non ho apprezzato è che mi è stato detto che stavano contando su di me, mentre invece hanno chiuso un colpo appena prima che la finestra di trasferimento si chiudesse. Mi sentivo tradito. Ho faticato a mandarla giù. Sono rimasto professionista fino alla fine e spero di avere la possibilità di andare altrove ora".

Con l'Udinese il discorso quindi il discorso sembra ormai chiuso: "Rimanere fino a giugno per il club non penso sarebbe un problema, ma io, per la mia carriera, vorrei giocare. Ho ancora un anno e mezzo di contratto e voglio affrontare una nuova sfida. Questa estate, c'è la Coppa d'Africa. Sono capitano del Mali. Il capitano non può fare un anno senza giocare. Non è credibile. Ho parlato con il ct. So che sarà difficile ottenere un posto se la situazione rimane tale. Quindi oggi voglio andare a giocare per tutte queste ragioni. Il club è d'accordo nel trovarmi un'altra sistemazione. Sono sotto contratto con l'Udinese dal 2014. Dobbiamo trovare una soluzione perché voglio partire definitivamente. Ogni volta che lasciavo il club, dovevo essere prestato. La prima volta fu a Leicester. Il secondo a Watford. Se trovo un buon progetto, l'idea è di lasciare definitivamente".

Possibili destinazioni: "Mi piacerebbe tornare in Francia, dove tutto è iniziato. Sono passati 5 anni da quando ho lasciato la Francia e voglio davvero tornare qui. Ma so che la finestra di trasferimento è molto difficile. Sarebbe anche l'occasione per avvicinarsi alla mia famiglia e ai miei amici. Sarebbe bello. È stata la mia famiglia a supportarmi in questo periodo un po 'più delicato... Non esiterò anche nel caso in cui ci fosse un'altra opportunità in Inghilterra. Comunque vorrei cambiare Paese, andare via dall'Italia. Cerco una sfida".