Alberto Martellossi, “Direttore tecnico dell'Area sportiva e Senior assistant coach dell'Apu Udine, ha presentato il colpo Emanuel Terry. Queste le sue parole durante la conferenza stampa odierna:

"Rispetto a inizio anno abbiamo cambiato quattro undicesimi del roster, evidentemente non eravamo soddisfatti delle possibilità di scelta dell’organico, ora ci aspettiamo la miglior risposta possibile anche se so che il tempo non sarà moltissimo. Avevamo più esigenze da coprire, avevamo tante piccole problematiche da risolvere e guardando al mercato quello di Terry era il profilo migliore, come lungo per atleticità è impressionante, ha la velocità anche della guardia. Abbiamo pensato che questo compendio potesse essere utile per le nostre esigenze, abbiamo pensato così di coprire un po’ tutte le problematiche della squadra. Lui da quando abbiamo cominciato la ricerca è stato indicato come obiettivo numero uno, talvolta alcuni nomi fatti dalla stampa erano irraggiungibili, o perché non ci interessavano o perché impossibili per una squadra di A2. Abbiamo quindi lavorato secondo i crismi detti prima, in un mercato difficile, abbiamo sondato circa 30 giocatori e tanti non erano interessati a questa esperienza come post stagione. Quindi ringrazio Emanuel perché sono convinto sarà un’esperienza esplosiva per entrambe le parti. Aggiungo anche che la correttezza sua e quella dell’agenzia di Emanuel è stata esemplare e questo non è da tutti in questo mondo, non ha mai voluto parlare con noi fino alla fine del campionato di Trieste confidando in un esito migliore e ne approfitto per fare un in bocca al lupo a Trieste per una pronta risalita, perché sappiamo che la piazza merita. Il giocatore ha dimostrato sempre grande professionalità nel giocare per la squadra con la quale è sotto contratto e lo ringraziamo a priori perché sappiamo che questa correttezza ci sarà anche con noi”.

Terry servirà per dare solidità difensiva alla squadra?

“Vale l’aspetto difensivo sicuramente, dobbiamo dare qualche certezza in più ai nostri piccoli, talvolta affrontano avversari oversize. Chiaro che quindi l’intimidazione che può portare Terry può dare una mano. Pensiamo però anche al lato offensivo, viste le sue capacità, ha velocità, sa giocare sopra canestro, con i roll, ha anche una buona mano, che può essere utilizzata, anche se magari servirebbe un po’ più di tempo, ora pensiamo a mettere dentro quei 3/4 concetti più semplici".

Sezione: Focus / Data: Ven 12 maggio 2023 alle 13:41
Autore: Davide Marchiol
vedi letture
Print