L'Udinese vince e convince contro la Lazio. Una partita che può rappresentare la svolta per i bianconeri e dare il via a tutto un altro campionato. Del presente bianconero ne abbiamo parlato con uno dei giocatori più talentuosi che hanno vestito in passato la maglia bianconera, Paolo Miano. Zé Paolo, a lungo anche collaboratore tecnico, ci ha spiegato come vede la squadra.
"Quella contro la Lazio è una vittoria importante che dà morale e anche continuità, che è sempre stato un po' il grande problema di questa squadra. C'è da dire che la Lazio, come anche tutte le altre squadre impegnate in Europa, ha lasciato qualcosa a livello mentale e fisico. Ora bisogna continuare su questa striscia e non ricadere in quegli alti e bassi che hanno caratterizzato le ultime stagioni bianconere. Per ora possiamo ritenerci soddisfatti, la posizione di classifica è abbastanza tranquilla".
Cosa c'era che non andava?
"Questo campionato è iniziato senza una vera e propria preparazione, è normale pagare qualcosa dal punto di vista fisico. Dalla sosta per le nazionali in poi, grazie al lavoro che è stato fatto, i nuovi stanno finalmente uscendo fuori. Pereyra, Pussetto e Forestieri contro la Lazio hanno fatto una grande prestazione".
Come valuti la rosa?
"La rosa di quest'anno è una delle più competitive degli ultimi anni. La società ha lavorato molto bene nell'ultimo mercato. Sono arrivati tanti rinforzi, giocatori che sono in nazionale. Credo che questa squadra abbia il potenziale per una salvezza molto tranquilla intanto. Poi a salvezza raggiunta, visto che tante grandi fanno fatica, magari ci si può inserire anche in altri discorsi".
Lasagna in crisi?
"Lasagna ha il grande difetto di non essere freddo sotto porta. A sua difesa, però, va detto che si crea sempre diverse occasioni. Sta pagando il momento. Il campionato è lungo e tutti possono tornare utili".
Quale modulo vedi più adatto?
"Lasciamo lavorare Gotti, ha tutti i mezzi per trovare la quadratura migliore per la squadra".
Nella tua carriera hai avuto il piacere di giocare con due grandi campioni, Zico e Maradona.
"Sì, ho avuto la fortuna di giocare con i due giocatori più forti al mondo, prima Zico all'Udinese e poi Maradona al Napoli. L'anno in maglia azzura è stato importante. Arrivai nella squadra campione d'Italia, con un giocatore straordinario, uno che con la palla faceva quello che voleva. Ci sono tanti aneddoti ma uno mi è rimasto in mente più di tutti. Eravamo a Coverciano prima di una partita contra la Fiorentina, nella partitina di fine allenamento Diego mi fece un tunnel incredibile e io caddi per terra. Ancora oggi non ho capito come ha fatto. Lo voglio ricordare per quello che ha fatto in campo.
Oggi insegni calcio ai più piccoli, sei diventato un maestro.
"Vedo che non viene più insegnata la tecnica calcistica. Si lavora sul modulo, sui movimenti trascurando la cura dell'attrezzo. Gli allenatori pensano più al risultato, anche quando non dovrebbe contare. Così facendo si uccide la fantasia. Con i miei ex compagni Cinello e Dominissini cerchiamo di insegnare ai ragazzi i concetti fondamentali della tecnica individuale".
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 22:00 Udinese, il Palermo tenta Pafundi: le richieste del club bianconero
- 21:45 Udinese, Collavino sulla cessione del club: "Stiamo già programmando la prossima stagione, poi quel che accadrà accadrà"
- 21:30 Udinese, la trattativa per la cessione continua ma senza accelerazioni: nel frattempo i Pozzo preparano la nuova stagione
- 21:30 Supercoppa Europea, Milan a TV12: "Il Friuli sta investendo sempre di più nello sport"
- 21:00 Dossena su Lucca: "È più compatibile e utile di Nunez per il Napoli"
- 20:40 Baseball, White Sox Buttrio dominanti nel derby contro Trieste
- 20:30 L'ex Udinese Jankto saluta il Cagliari: dal 1° luglio sarà svincolato
- 20:00 UEB Cividale, Ferrari e Marangon protagonisti nella vittoria dell'Italia Under 20 al Torneo di Domegge
- 19:30 Trieste, le parole di addio di Matiasic per Christian: "Non sei solo un grande allenatore, continuerai a raccogliere successi"
- 19:00 Udinese, sondaggio dell'Avellino per Pafundi: la situazione
- 18:30 Moretto su Lucca-Napoli: "Iniziata la trattativa. Profilo molto gradito da Conte e De Laurentiis"
- 18:20 Udinese e Cagliari sull'attaccante congolese Silas
- 18:15 Ex Udinese, Scuffet saluta il Napoli dopo sei mesi: tornerà al Cagliari
- 18:00 Udinese, contatti in giornata con il Napoli per Lucca: i bianconeri chiedono 40 milioni
- 16:54 Watford, Nani su Abankwah: "Colpiti dall'impatto che ha avuto da quando è arrivato"
- 16:39 UFFICIALE - Udinese, Abankwah ceduto in prestito al Watford
- 15:27 L’Empoli saluta l’ex Udinese Marco Silvestri: diventerà svincolato
- 14:47 Udinese, Collavino su Lucca: “Nei prossimi giorni succederà qualcosa”
- 13:59 Zoff sull'Italia: "I talenti non si formano, nascono. Gattuso serve equilibrio"
- 12:27 Supercoppa Europea, Gravina: "Udine scelta con meritocrazia da Ceferin"
- 12:21 Supercoppa Europea a Udine, De Toni: "Passeremo alla storia per questo evento"
- 12:12 Supercoppa Europea a Udine, Fedriga: "Grazie a Pozzo per aver avuto la visione anche quando nessuno ci credeva"
- 12:04 Supercoppa Europea, Collavino: "Elettrizzati nell'ospitare la partita più importante mai fatta a Udine"
- 11:59 Corradi: "Alla fine l'Italia riuscirà a conquistare il pass per il mondiale"
- 11:52 Supercoppa Europea a Udine, Milan: "Orgoglioso di essere il testimonial dell'evento"
- 11:48 Pozzo: "Supercoppa Europea a Udine un evento quasi irripetibile, ringraziamo per l'opportunità"
- 11:23 DIRETTA Supercoppa Europea 2025 a Udine, la conferenza stampa di presentazione
- 11:00 San Luigi, trattative per De Nuzzo e Butti in entrata
- 10:30 UFFICIALE - Tinet Prata, arriva lo schiacciatore David Umek
- 10:00 Campionati italiani di ciclismo su strada, settimo il friulano Milan. Vince Conca
- 09:30 Cjarlins Muzane, in chiusura il gran colpo Marangon
- 09:00 Udinese, giovedì si riparte: mancheranno i nazionali
- 08:45 Brian Lignano, ufficiale la riconferma di Bearzotti
- 08:30 Udinese, il Benevento vuole dei bonus per Nunziante
- 20:36 L’ex Watford Joao Pedro va al Chelsea, affare da 58 milioni
- 20:09 AIA, martedì la presentazione degli organici arbitrali per la nuova stagione
- 19:30 Watford, il Charlton l'avversario degli hornets nella prima giornata di Championship
- 19:00 Brian Lignano, saluta Zetto: il centrocampista raggiunge Ciriello al Muggia 1967
- 18:30 San Luigi, arrivano i primi acquisti per la D: presi Montestella e Malandrino
- 17:13 Udinese, ancora qualche giorno di ferie ma c'è chi si sta già preparando: Thauvin si allena anche in vacanza
- 16:00 Ex Udinese, il futuro di Mandragora può essere in Spagna: lo cerca il Betis Siviglia
- 15:15 Apu Udine, Pampani: "Stiamo facendo un percorso importante con le giovanili, ma vogliamo migliorare ancora"
- 14:21 Udinese, ci siamo quasi per Vivaldo Semedo al Watford: trasferimento a titolo definitivo
- 13:42 Ex Udinese, la Sampdoria al lavoro per il nuovo allenatore: contatti con Salvatore Foti
- 12:15 Totti sul miglior numero 10 di sempre: "Io o Di Natale? Bella roba eh! Scelgo Totò"
- 11:40 Udinese, sondaggio dell'Atletico Madrid per Lucca: il Napoli resta ampiamente avanti
- 11:15 Under 19 italiani più preziosi di sempre, c'è anche Udogie (2022) nella top 10
- 10:45 Maccarone su Lucca: "Fossi il Napoli punterei su di lui, bisogna dare fiducia ai giocatori italiani"
- 10:15 Di Natale e Guidolin di nuovo insieme: i due ex Udinese trionfano all'Operazione Nostalgia di Vicenza
- 10:00 Napoli-Lucca, si punta a chiudere prima dell'inizio del ritiro estivo: la situazione