Apu Udine, Alibegovic: "Siamo tutti tiratori, ma va bene esagerare con i passaggi"

L'Mvp della finale per il terzo posto del Memorial Pajetta è MIrza Alibegovic che ha portato l'Apu Udine alla vittoria con 30 punti. Al termine della gara, il numero 5 bianconero ha commentato così la sua prestazione: "Le sensazioni sono molto positive, il gruppo c'è. Ovviamente non guardateci dal punto di vista fisico perché bisgona avere pazienza, ora vediamo come andrà la prossima settimana che poi ci aspetta la Supercoppa contro Cividale. Ieri si era un po' visto che Torino ha avuto un gruppo che si conosceva, però anche la nostra reazione di squadra c'è stata".

Contro Torino Clark il miglior realizzatore, oggi Alibegovic. L'intercambiabilità fa la differenza anche secondo Mirza: "Questa è la chiave, ogni partita abbiamo un realizzatore diverso perché siamo tutti focalizzati alla vittoria della squadra. Avremo protagonisti diversi ma l'obbiettivo è arrivare in fondo. È dura la vita da tiratore. A volte sembra che tiri una vasca da bagno e a volte ti entrano tutte. Le gambe sono un po' pesanti e diventa difficile prendersi alcuni tiri con l'uomo addosso, ma io sono tranquillo e mi piace come si sta formando il gruppo. Abbiamo una coesione forte e ci passiamo troppo la palla. Sicuramente esageremo qualche canestro in più rispetto a ieri. Siamo tiratiori ma dobbiamo trovare momenti in cui aiutare la squadra, perché questo campionato si vince con la difesa". 

Riguardo iinfine, la "provocazione" lanciata da coach Vertemati, Alibegovic risoonde in accordo con il coach: "C'è proprio la voglia di passarsi la palla e sono convinto che a volte esageriamo. Siamo tutti dei grandi tiratori, però è meglio esagerare in questo modo piuttosto che per egoismo perché poi è dura cambiare l'abitudine. Poi dobbiamo ancora conoscere il pubblico e i ferri, ma ci assesteremo".