L'Apu Gsa chiude il mercato con un ultimo colpo, aggiundicandosi le prestazioni di Allan Ray, guardia statunitense classe '84. L'accordo è stato raggiunto nella notte, in seguito ad una trattativa lampo. Ray, reduce da due stagioni con la Virtus Bologna, ha vestito nella sua lunga carriera diverse casacche, fra cui quelle dei Boston Celtics e della Virtus Roma.

Il presidente Pedone commenta così il nuovo acquisto: “Abbiamo portato a Udine una vera stella, un giocatore che conosce bene il campionato italiano e ricco di talento, come conferma la sua storia. Sappiamo che è reduce da una stagione complicata a Bologna e che non vede l’ora di mostrare di che pasta è fatto a tutta Udine. Abbiamo preso tutte le informazioni del caso, anche dal punto di vista medico: il giocatore è perfetto. Sappiamo che Ray ha lavorato tutta l’estate nella famosa Impact di Las Vegas. Tecnicamente è superlativo per le nostre esigenze, perché sposa le caratteristiche perfette per un rapido ed efficace innesto nella squadra che abbiamo formato. È stata una scelta lunga e difficile perché potevamo optare per lui, Perkins, JR Bremer e Acker, mica male per una matricola neopromossa. Dopo la falsa partenza di quest’estate in cui abbiamo certamente pagato il noviziato, con gli acquisti in battuta di Traini, Okoye e Ray, entriamo in A2 dicendo la nostra: scusate il ritardo… Vogliamo riportare Udine nel salotto buono del basket e siamo convinti di aver messo a disposizione di coach Lardo un gruppo in grado di regalare grandi soddisfazioni”.

Anche il coach Lino Lardo è estremamente soddisfatto del nuovo rinforzo: “Ringrazio la società per avermi messo a disposizione un giocatore di altissimo livello. Stiamo parlando di un ragazzo in grado di farci fare un salto di qualità notevole, di una guardia di valore assoluto con un passato importante. Il suo talento sarà a disposizione della squadra e potrà migliorarci sotto ogni punto di vista. L’ho sentito molto motivato e pronto a calarsi in questa nuova esperienza”.

 

Sezione: Basket / Data: Ven 07 ottobre 2016 alle 18:30
Autore: Arianna Forabosco
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