L'Udinese di mister Velazquez è scesa ieri in campo per la sua terza amichevole stagionale. Avversari di giornata i russi del FC Ufa,formazione che la prossima settimana disputerà i preliminari di Europa League. Terza uscita stagionale e terza vittoria consecutiva per i bianconeri,capaci di rimontare lo svantaggio iniziale grazie ad una rete del solito Lasagna e ad una perla del brasiliano Lucas Evangelista. Era solamente un'amichevole, ma una vittoria in rimonta vale doppio soprattutto per il morale in questa fase iniziale della stagione. Di seguito i più e i meno del match:

I PIU'

Lucas Evangelista: E' lui l'hombre del partido nella gara vinta dall'Udinese contro l'FC Ufa. Schierato largo a destra nella batteria dei trequartisti, l'esterno brasiliano classe '95 dimostra di saperci fare e di poter essere davvero un elemento sul quale poter fare affidamento. Tanta tecnica e qualità al servizio dei compagni. Il sinistro a giro dal limite dell'aria che vale la vittoria è poi un gioiello.

Mandragora: Ancora una prova di grande quantità e qualità per il giovane centrocampista italiano arrivato dalla Juventus. Mandragora entra nel secondo tempo e con lui la squadra risulta essere più ordinata e meno frenetica. Vero e proprio cervello del centrocampo bianconero, è uno dei giocatori migliori della rosa a disposizione di mister Velazquez.

Adnan: Ottima prova questa volta per il laterale iracheno. Dimostra di sapersi disimpegnare bene sia da terzino che da esterno alto e fornisce una prestazione fatta di diversi spunti importanti soprattutto in fase di spinta.

I MENO

Barak: Prestazione incolore per il centrocampista ceco,schierato da titolare da Velazquez nei due di centrocampo. Il ceco si fa vedere poco e non incide minimamente sul gioco della squadra apparendo abbastanza indietro di condizione.

La difesa: Ancora una volta è la difesa il tallone d'achille di questa squadra. Pronti via e arriva il gol dei russi su palla inattiva con Samir che si perde Paurevic libero di insaccare alle spalle di un immobile Scuffet. Le cose migliorano un pò bel secondo tempo con l'ingresso di Opoku e Wague ma nel complesso la prestazione del reparto arretrato non può considerarsi positiva. Male anche il portiere,Simone Scuffet,poco sicuro e reattivo nei pochi momenti nei quali viene chiamato in causa.

De Paul: Stecca la terza uscita il trequartista argentino. La sua mania nel voler toccare il pallone più e più volte spesso rallenta la manovra bianconera. Numerosi sono poi i palloni persi o i passaggi sbagliati da parte del giocatore. Per non parlare del suo atteggiamento e delle sue continue lamentele con l'arbitro...

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 21 luglio 2018 alle 09:28
Autore: Jessy Specogna
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