Igor Tudor,allenatore dell'Udinese da poco più di una settimana, si è raccontato quest'oggi ai microfoni della Gazzetta dello Sport, rilasciando diverse dichiarazioni interessanti. Queste le sue parole:

"Con l'Udinese è successo tutto molto in fretta. In un giorno. Il mio agente Anthony Seric mi ha chiamato e sono venuto a fare una chiacchierata con i Pozzo. Bisognerebbe chiedere a loro perché hanno scelto me, ma penso perché sono bravo.Da ex difensore, dico che cerco di attaccare, di essere propositivo. La differenza oggi la fa avere un’idea e cercare di trasmetterla a chi alleni. Sono contrario al lancio lungo del centrale, tendo a giocarla".

"L’Inter è forte, ha un grande allenatore come Spalletti che ha molto migliorato Brozovic. Perisic spero non si scateni contro di noi. Rispettiamo l’Inter, ma proviamo a giocarcela. La motivazione viene da sola. E io quando entravo a San Siro pensavo sempre che fosse il top. Ci perdevo raramente con loro".

 "Questa squadra deve subito fare punti. Ha grande potenziale, soffre un po’ la pressione ma a Benevento ho visto una squadra che voleva andare a colpire. I giocatori sono come i bambini: devi dar loro amore e disciplina".

"Balic è un ragazzo che può crescere, ha talento, personalità, è un 1997 che sta giocando in A, non è poco".

 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 04 maggio 2018 alle 08:00
Autore: Jessy Specogna
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