Non ha ancora inciso in termini realizzativi, ma quanto a presenza in campo, Walace si è spesso fatto sentire. Uno degli stakanovisti per eccellenza di questa stagione dell’Udinese, a cui sia Gotti prima che Cioffi in questo momento non hanno saputo rinunciare. 25 presenze in 26 partite, di cui 23 da titolare, e l’unica assenza è stata dovuta ad un'altra squalifica in quel caso il brasiliano saltò la partita di Empoli dopo il rosso rimediato contro la Lazio all’andata.


L’assenza del numero 11 dei friulani contro la Roma perciò sarà da considerare molto pesante. Oltre alla costante presenza nell’undici titolare, Walace ha dimostrato di poter essere determinante nel sorreggere il centrocampo, cercando di sopperire assieme ai suoi compagni di reparto all’assenza del Tucu Pereyra. Ma oltre a ciò, l’ex giocatore di Hannover e Amburgo si sta mostrando sempre di più al suo pubblico come equilibratore del gioco dei friulani, agendo da vertice basso nel centrocampo di Cioffi e facendo da schermo per il reparto difensivo. Il brasiliano è arrivato alla sua terza stagione a Udine, dove ora più che mai sembra aver trovato la sua maturità. 20 le presenze nella sua prima annata in bianconero, seguite dalle 30 della passata stagione. In questo campionato, come detto in precedenza, ha già toccato le 25 presenze, essendo sulla buona strada per superare quanto fatto nella scorsa stagione. Manca ancora il gol nel suo curriculum bianconero, mancanza che però viene sopperita dall’impegno e dalla dedizione che il classe ’95 mette in campo partita dopo partita.


Contro i giallorossi al suo posto potrebbe agire Makengo, che in tal caso avrebbe un’ottima occasione per mettersi in mostra. Ma già dall’impegno successivo, al “Diego Armando Maradona” contro il Napoli, Walace vorrà riprendersi in mano il centrocampo per rendersi protagonista di questo rush finale assieme ai suoi compagni.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 10 marzo 2022 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoUdinese
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