L'Udinese vuole continuare il suo percorso di crescita. Dopo gli ultimi risultati positivi, contro la Lazio, allora, un'altra occasione per dimostrare maturità e capacità. I bianconeri, in fiducia, proveranno a ripetere la prestazione dell'andata, una delle migliori di tutta la stagione. All'Olimpico finì 3 a 1 in favore dei friulani, in un match giocato in piena emergenza covid.

Contro le grandi l'Udinese non sbaglia. Dopo aver fermato Inter e Atalanta, De Paul e compagni proveranno a ripetersi questo pomeriggio. 

Il trend di questa prima parte dell'anno fa ben sperare, i bianconeri in questo 2021 viaggiano a ritmi europei. Gotti sembra aver finalmente trovato la giusta quadra. Con la salvezza ormai blindata si può iniziare a divertirsi, a giocare senza pensieri. L'obiettivo è quello, raggiunti i fatidici 40 punti, di provare a scalare qualche posizione assestandosi così stabilmente nella parte sinistra della classifica. 

Come se la giocherà il tecnico bianconero? Ha ormai trovato il suo undici tipo e al netto di recupero degli infortunati e della differenza della condizione, cerca ormai di cambiare il meno possibile. Davanti a Musso dovrebbe rientrare Bonifazi, che aveva patito un piccolo fastidio saltando il Genoa. Insieme a lui Becao e Nuytinck. Sulle fasce Molina e Larsen sono ormai inamovibili. In mezzo, vista l’assenza ancora di Deulofeu, si va verso un Pereyra di nuovo trequartista, con Walace, Arslan e De Paul a supporto. Llorente riferimento avanzato.

La Lazio riparte dalla sconfitta indolore di Monaco per provare la rimonta in campionato. Inzaghi domenica a Udine conferma per 2/3 il terzetto difensivo davanti a Reina e, con Acerbi e Radu, torna titolare Patric. Lazzari, uscito per una lussazione del mignolo, recupera e giocherà con un tutore, mentre a sinistra out Fares per una distorsione al ginocchio: giocherà Marusic. In mezzo Milinkovic, Leiva e Luis Alberto, con Immobile e Muriqi davanti. Caicedo non convocato per problemi fisici.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 21 marzo 2021 alle 10:43
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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