Ufficialmente il mercato inizierà nei primi giorni di settembre, ma ormai da quando è finito il campionato le squadre hanno iniziato a muoversi sia in entrata che in uscita. Da notare un Torino scatenato dopo la firma di Giampaolo e anche un Benevento con già due colpi importanti in saccoccia (Glik e Ionita) per cercare di non ricommettere lo stesso errore di tre stagioni fa. 
Parlando invece dei fatti di casa nostra pare che qui in Friuli il mercato, almeno quello in entrata, debba ancora entrare nel vivo. Per ora solo nomi, idee, fantasie, tutte da verificare, di concreto c'è poco o nulla, se non quel Molina del Boca Junior (esterno destro) di cui si parla da mesi, un acquisto praticamente fatto ma ancora non ufficializzato. Per il resto...calma piatta.

In uscita invece, l'Udinese ha già iniziato con la vendita dei suoi gioielli, con Fofana già ceduto al Lens per una cifra pari a circa 15 milioni di euro comprensivi di bonus, una scelta particolare del giocatore che probabilmente voleva riavvicinarsi alla famiglia, una richiesta accolta dalla famiglia Pozzo che ha compiuto con l'ivoriano una grande plusvalenza. Inoltre anche Antonin Barak di ritorno da Lecce pare avere le valigie già pronte direzione Torino, la rottura con la società bianconera pare essere irrimediabile e quindi anche il ceco varcherà altri lidi. 

I tifosi bianconeri sperano che questa calma piatta in entrata duri ancora per poco, perchè l'Udinese ha indubbiamente bisogno di rinforzi, soprattutto a centrocampo e in attacco. Quantomeno la difesa tra De Maio, Becao, Ekong, Nuytinck e il rientrante Prodl sembra essere apposto e anche di un discreto livello, ciò che preoccupa maggiormente è la mediana, dove Fofana ha già salutato, Barak quasi e dove vi è la principale incognita legata a Rodrigo De Paul.

L'argentino vorrebbe fare quel famoso salto di qualità giocando le competizione europee, ma per lui fin'ora ancora zero offerte congrue al suo corretto valore di mercato, ovvero 40 milioni, se le cose dovessero rimanere così ecco che l'argentino dovrà ancora una volta prendersi l'Udinese sulle spalle, sperando in una permanenza serena e non troppo forzata. Ma in caso contrario? Se anche De Paul partisse? In questo caso a centrocampo servirebbero due entrate di livello, se non tre considerando l'infortunio e l'incognita Mandragora, per ora il nome più gettonato è quello di Roberto Pereyra, ben conosciuto e apprezzato qui in Friuli, inoltre ci sarebbe anche il friulano Petriccione che a Udine verrebbe volentieri ma che forse non convince poi così troppo, infine è rispuntato anche il nome di Tokosz del Besiktas, insomma, tanto fuma ma ancora pochissimo arrosto, il raduno è alle porte e Gotti ha bisogno di sicurezze a centrocampo. 

E in attacco? Li quantomeno due certezze, o quasi, ci sono: Okaka, certo della permanenza e il capitano Kevin Lasagna che un pò di mal di pancia lo soffre ma che dovrà molto probabilmente farselo passare, insieme a loro probabilmente ci sarà ancora Nestorovski, mentre è rimbalzata nell'ultime ore la voce di un possibile ritorno di Pussetto, un ritorno che sarebbe visto di buon occhio da tutta la tifoseria...ma il bomber? L'uomo dalla doppia cifra e oltre garantita? Anche qui per ora di carne al fuoco ce n'è poca, il nome più gettonato per adesso è quello di Alfredo Donnarumma, ma attenzione alle sorprese provenienti dall'estero, ma anche qui c'è da sbrigarsi perchè tra un mese esatto si ritornerà in campo per un altro lunghissimo campionato. 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 20 agosto 2020 alle 17:00
Autore: Stefano Fabbro
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