Con 38 punti in classifica e 14 lunghezze di vantaggio sul Livorno terzultimo in classifica si può dire che l'Udinese abbia praticamente raggiunto l'obiettivo della salvezza. "Questa vittoria ha quasi chiuso il discorso - spiega il tecnico bianconero al termine del successo ottenuto contro il Catania -, con un mese di ritardo rispetto al solito, ma non si può sempre lottare per i primi posti. Finchè non c'è la certezza dell'aritmetica bisogna comunque stare attenti. Questi tre punti sono molto importanti, ma devo ammettere che il Catania non meritava di perdere".

Avete pagato lo sforzo di giovedì sera sul piano fisico?
"La stanchezza si è fatta sentire perché a Milano abbiamo disputato una gara dispendiosa dal punto di vista fisico e mentale. Infatti nell'undici iniziale ho scelto quattro giocatori freschi, probabilmente avrei dovuto ruotare maggiormente i ragazzi. Nel primo tempo abbiamo sofferto molto. Mi auguro di vedere maggior brillantezza in futuro".

Di Natale continua a segnare e il traguardo dei 200 gol non sembra poi così irraggiungibile.
"La classe del capitano è immensa. Spero abbia la voglia e il desiderio di continuare per arrivare a questa incredibile cifra".

A salvezza raggiunta a cosa si può ambire?
"Vogliamo ancora toglierci soddisfazioni, ma attenzione perché adesso ci attende un trittico molto complicato con Fiorentina, Juventus e Napoli".

Il cambio di Nico Lopez è una bocciatura per l'uruguaiano?
"No, l'attaccante ha pagato il contesto di difficoltà generale della squadra nel primo tempo. Il ragazzo è pieno di qualità e avrà altra chances per dimostrarla".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 01 aprile 2014 alle 07:45 / Fonte: Udinese.it
Autore: Redazione TuttoUdinese
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