Conosciamo la rosa dell'Udinese 2015/2016

L’ultima tappa del nostro viaggio alla scoperta dell’Udinese 2015/2016 ci porta al reparto forse più atteso, vale a dire quello degli attaccanti. Di seguito i convocati di mister Colantuono per il pre-ritiro cominciato il 6 Luglio: Aguirre, Di Natale, Nico Lopez, Perica, Thereau. Cominciamo dall’uomo simbolo nonché capitano di mille battaglie, vale a dire Antonio Di Natale. Il fenomeno campano, alla sua dodicesima (forse ultima) stagione in bianconero, è sempre il punto di riferimento dell’attacco bianconero. Dopo aver battuto ogni record con la maglia friulana e dopo aver superato anche un mostro sacro come Roberto Baggio nel computo dei goal siglati in Serie A, il prossimo obiettivo di chiama Josè Altafini, indimenticato fuoriclasse italo-brasiliano, autore di 216 reti nel massimo campionato italiano, quindi soltanto nove in più rispetto al capitano bianconero fermo a 207. Raggiungere questo ennesimo record è un impresa fattibile per il numero 10 napoletano, che potrebbe disputare questa stagione con un ruolo (guarda caso) proprio “alla Altafini”, con un minutaggio inferiore rispetto al passato, ma sprigionando tutto il proprio incredibile potenziale negli ultimi 20-30 minuti di ogni partita contro difese più stanche e quindi più vulnerabili che avrebbero di conseguenza vita difficile contro la classe cristallina del fuoriclasse bianconero.

Un altro sicuro della permanenza è Cyril Thereau, uno dei migliori lo scorso anno nonché secondo marcatore della squadra (dietro ovviamente a Di Natale) con 13 reti segnate tra campionato e coppa. La sua grande duttilità lo rende pedina di grande importanza nello scacchiere di Colantuono, il cui modulo prevede sempre due punte, con Thereau abile a giocare sia come prima che come seconda punta.

Il caso senza dubbio più spinoso riguarda il giovane Nico Lopez di rientro dopo la proficua esperienza di Verona sponda Hellas (27 presenze e 5 reti) che nonostante le buone prestazioni dell’uruguagio ha deciso di non riscattarne il cartellino ritenendo il prezzo troppo alto. Sul “conejo” si registra l’interesse forte del Chievo, alla ricerca di una punta da affiancare a Paloschi, e del Frosinone, pista quest’ultima che si è raffreddata negli ultimi giorni. Le possibilità che Lopez parta in prestito sono abbastanza elevate, ma ci sentiamo di sperare, da tifosi, che ciò non avvenga. Nico Lopez è attaccante di sicuro valore, e nel modulo di Colantuono agirebbe piuttosto vicino alla porta, ruolo prediletto dal giovane ex-Roma. Per le sue caratteristiche inoltre è giocatore unico nella batteria di punte a disposizione di Colantuono, e ci auguriamo che la società faccia le dovute valutazioni dando a Nico Lopez la chance di dimostrare, a Udine, tutto il suo valore.

Guardando i nomi in rosa, si evince che a mancare è il centravanti di peso, mancanza peraltro presente già da diverse stagioni, perché dopo la cessione di Denis all’Atalanta, a Udine non si vede una punta di peso come si deve già da parecchi anni. La soluzione al problema si chiama Duvan Zapata, dato come molto vicino ai bianconeri nell’ambito della cessione di Allan al Napoli. Ci sono da sciogliere ancora dei nodi piuttosto importanti nella trattativa, ma l’arrivo del forte attaccante colombiano garantirebbe una batteria di punte a Colantuono di sicuro valore e di caratteristiche piuttosto variegate. La rapidità di Lopez, la duttilità di Thereau, la finalizzazione e la classe di Di Natale unite alla potenza di Zapata saerebbero un mix esplosivo con il quale poter finalmente tornare a sognare. In quest’ottica il ruolo di eventuale quinta punta sarebbe destinato a una tra Perica (favorito) e Aguirre, con quest’ultimo fortemente indiziato per una cessione in prestito. Potenzialmente quindi l’attacco dell’Udinese può essere la vera sorpresa del prossimo campionato, resterà da capire quali saranno le intenzioni della società, sempre attenta sul mercato, che potrebbe regalarci botti a sorpresa anche nel reparto avanzato.

Maurizio Pilloni - TuttoUdinese.it