Di questo passo presto arriverà anche la santificazione: San Musso da San Nicolàs de los Arroyos. A suon di prestazioni il portiere argentino, fresco anche di esordio con la Nazionale albiceleste, sta trascinando con i suoi miracoli, perchè di questo si parla,  l'Udinese ad una sofferta salvezza.

Con buona pace di chi continua a denigrarlo per partito preso, solo perchè giustamente (visti i valori) ha sottratto il posto da titolare ad un friulano, Musso domenica dopo domenica si sta confermando un portiere di grande livello con ampi, ampissimi margini di crescita. Clamorosa la parata su Kouamè contro il Genoa, provvidenziale, oltre che decisiva, quella di domenica su Antonelli contro l'Empoli.

Lo dimostra la storia, avere un buon portiere ti porta in classifica almeno 7-8 punti in più (vedi l'impietoso confronto Alisson-Olsen in casa Roma, prossimi avversari dei bianconeri). Al primo anno in Italia Musso sta facendo davvero cose egregie e il suo rendimento, al momento, è ancora più alto rispetto a quello di Handanovic al suo primo anno con la maglia bianconera. Per il portiere sloveno fu necessario un periodo di apprendistato in giro per l'Italia prima di prendersi le chiave della porta bianconera, l'argentino, invece, pronti via ha dimostrato di essere subito adatto ad un ruolo così importante.

Istinto fuori dal comune, stilisticamente elegante e bello da vedere, una sicurezza per la propria difesa, Musso è gia ora uno dei portieri più forti della Serie A, e sicuramente sarà uno degli uomini mercato in casa Udinese a fine stagione. La speranza dei tifosi friulani è ovviamente quella di godersi il più a lungo possibile Juan Musso, o meglio, San Musso da San Nicolàs de los Arroyos.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 09 aprile 2019 alle 08:53
Autore: Jessy Specogna
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