Cda Volley Talmassons Fvg, con Cuneo una sconfitta che pesa: ora è il momento della reazione

La sconfitta contro Honda Olivero Cuneo rappresenta un duro colpo per la Cda Volley Talmassons FVG, non solo per il risultato (1-3) ma soprattutto per il contesto. Al Palasport di Latisana, le Pink Panthers avevano un’occasione importante per rilanciarsi nella corsa salvezza, ma il mancato successo in questo scontro diretto le relega all’ultimo posto in classifica, complicando ulteriormente il cammino.

Una domenica nera, con poche luci. La prestazione della squadra di coach Leonardo Barbieri ha evidenziato fragilità che non ci si aspettava, viste le buone prestazioni fornite da Ferrara e compagne contro avversari di maggior cabotaggio. Quella solidità a muro, spesso un marchio di fabbrica di Talmassons, è mancata, consentendo a Cuneo di colpire con troppa facilità. Anche in attacco, l’apporto delle schiacciatrici Shcherban e Strantzali è stato al di sotto delle aspettative. Anche di quella grinta del gruppo trascinate in più occasioni ieri non c'è stata traccia. 

L’unica nota positiva arriva dal debutto di Maja Storck. L’opposto svizzero, appena arrivata in Friuli, ha messo in mostra le sue qualità, dimostrando di avere tanti punti nelle mani e una mentalità combattiva. Se riuscirà a integrarsi rapidamente nei meccanismi di squadra, Storck potrebbe diventare un’arma decisiva per risollevare le sorti della Cda.

Un calendario da non sbagliare. La sconfitta contro Cuneo è solo la prima di una serie di partite cruciali. Dicembre sarà un mese determinante per le Pink Panthers, con diversi scontri diretti da affrontare e la necessità impellente di fare punti per mantenere vive le speranze di salvezza. Il primo banco di prova sarà la difficile trasferta di mercoledì contro Il Bisonte Firenze, reduce anch'esso da una sconfitta contro Busto Arsizio. Anche per le toscane, la partita rappresenta un’occasione di riscatto, il che renderà l’incontro ancora più tirato.

Per la Cda Talmassons, il momento è delicato ma tutt'altro che compromesso. La squadra ha dimostrato di avere talento e carattere, ma serve maggiore compattezza in campo e una ritrovata efficacia nei fondamentali. Coach Barbieri dovrà lavorare su questi aspetti per ridare fiducia a un gruppo che non può più permettersi passi falsi.

La salvezza è ancora alla portata, ma richiede un cambio di passo immediato. Il percorso è irto di ostacoli, ma con l’apporto di giocatrici come Storck e il sostegno di un ambiente che non ha mai smesso di credere nella squadra, le Pink Panthers possono rialzarsi. Mercoledì a Firenze sarà un test importante, non solo per la classifica ma per capire se la CDA ha la forza per voltare subito pagina, riprendersi da questa battuta d’arresto e lottare con tutte le sue energie per restare in Serie A1.