In queste ore Cristo Gonzalez arriverà in Italia per firmare con l'Udinese. Accordo da 1,5 milioni con diritto di recompra in favore della squadra della capitale spagnola. Un ragazzo molto talentuoso, ma di 21 anni e che ha giocato una sola partita in massima categoria in carriera. Un innesto dunque interessante, ma che probabilmente avrà il suo impatto più avanti. Resta comunque un dato di fatto: là davanti iniziano a essere in tanti. L'ex Blancos, Lasagna, Teodorczyk, Nestorovski, Pussetto, Machis, Matos e Perica. Per il macedone si aspettava lo svincolo d'ufficio, arrivato oggi, in settimana firmerà e si aggregherà alla nuova squadra. Detto questo, qualcuno partirà quasi sicuramente, senza contare che nel sottobosco si sussurra che non sia così impossibile che, in caso di necessità (ovvero offerte folli per alcuni pilastri), Okaka possa tornare. Attualmente sta trattando con il Galatasaray, ingaggo monstre, ma offerta bassa al Watford.

Partiamo dalle certezze, ovvero Pussetto e il nuovo arrivato Nestorovski. L'argentino ha fatto una grandissima annata, al netto di qualche piccola flessione, e si è già attirato su di sè gli occhi di qualche top club, ma per quest'estate è incedibile, farà almeno un altro anno di crescita in quel di Udine. Il macedone invece, in attesa di ufficializzazione, è un ottimo jolly d'attacco, un po' come Nacho. A Palermo è stato usato sia come seconda che come prima punta, andando per tutti e tre gli anni in doppia cifra, sia in Serie A che in Serie B. Esperienza e killer instinct, se starà bene sarà un innesto dalla resa sicura.

Passiamo ai due invece che non vengono da annate particolarmente brillanti. Teodorczyk è stato un investimento importante, da quanto si è capito dalle parole dei piani alti si vuole puntare al rilancio del polacco ex Anderlecht, che prima di quella maledetta ernia inguinale era il vice di Lewandowski nella nazionale polacca. Avrà fame di riscatto, ma se non stesse bene? Proprio qui sta il punto, in ritiro dovrà dimostrare che il suo stato fisico è quantomeno accettabile, altrimenti potrebbe essere sacrificato per fare più spazio ad altri. Resta infine KL15, quello che, seguendo le gerarchie dell'anno scorso, sarà il capitano di questa squadra. Il ragazzo si è detto entusiasta di rimanere, anche perchè con la flessione avuta ha perso la Nazionale, cosa non da poco. Certo è che, vista l'età, dovesse arrivare il treno di una big, lo scenario verrebbe stravolto. Cristo Gonzalez non è un gigante, come caratteristiche potrebbe anche sostituirlo. Ecco dunque che se dovesse arrivare la famosa offerta (magari sempre dal famoso Napoli del famoso Giuntoli), allora non è da dare per certo che l'ex Carpi vestirà ancora il bianconero. Attualmente comunque il mix di questi cinque garantisce tutte le caratteristiche possibili per un reparto offensivo.

Passiamo ai sicuri esuberi. Machis piace tantissimo in Spagna e il Granada sembra aver messo la quinta per riprendersi il suo gioiellino, per affiancare la sua velocità a una punta del calibro di Soldado, che negli anni d'oro andava avanti a suon di gol al Valencia. Per quanto riguarda Perica, potrebbe mestamente tornare in patria, l'età gli permetterebbe con un paio di anni ben fatti in Croazia di tentare un nuovo rilancio nei campionati un po' più ambiti, ma il suo assalto all'Olimpo del calcio attualmente si può dire abbastanza fallito. Resta infine Matos, ragazzo dalle qualità incredibili, elogiato da tutti gli allenatori avuti, ma che non ha mai inciso. Per lui c'è ancora il punto di domanda, l'Hellas Verona non ha voluto mantenerlo in rosa, potrebbe tornare in B.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 17 luglio 2019 alle 08:00
Autore: Davide Marchiol
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