E' il giorno di Napoli Udinese, una sfida assolutamente proibitiva per gli uomini di Massimo Oddo, reduci da ben nove sconfitte consecutive e che ora, a meno di un vero e proprio miracolo, si apprestano ad essere la vittima sacrificale di un Napoli alla ricerca delle ultime speranze scudetto.
I bianconeri si presentano al San Paolo, oltre che in crisi nera, anche molto rimaneggiati a causa degli infortuni di Behrami, Lasagna e Larsen, i quali sono rimasti a Udine per essere pronti per la sfida fondamentale di domenica contro il Crotone di Zenga, un vero e proprio match point per la salvezza, a cui Oddo e i giocatori probabilmente già stanno pensando, vista la difficoltà dell'avversario di questa sera, che in casa ha perso solo contro avversari dal calibro di Roma e Juventus.

Oltre ai tre sopracitati è probabile che a riposo ci restino anche Jankto e Fofana, entrambi in diffida, con Ingelsson dunque in rampa di lancio per un posto da titolare, vista anche la squalifica di Halfredsson, mentre sicuramente partirà dalla panchina Rodrigo De Paul, anche lui verrà preservato per la sfida decisiva di domenica, tutti indizi che fanno pensare al fatto che, la trasferta di Napoli sia solo una formalità per i friulani, i quali hanno già la testa ai calabresi, ma uscire dal San Paolo con una vera e propria disfatta non farebbe di certo bene ad un'Udinese già in crisi nera.
A prescindere dal risultato dunque, questa sera i tifosi hanno il diritto di vedere quantomeno una squadra vogliosa di combattere con le armi a disposizione, che saranno anche poche è vero, ma arrendersi in partenza non fa parte della filosofia del popolo friulano, le sconfitte questa sera potrebbero diventare dieci di fila, ma chissà che almeno il nome dell'avversario non faccia affrontare questa partita con impegno e serietà, perchè è vero che la gara da vincere è quella col Crotone, ma altre figuracce in giro per l'Italia nessuno ha voglia di farle.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 18 aprile 2018 alle 12:00
Autore: Stefano Fabbro
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