Da Beleck, arrivato nell’operazione Cuadrado, ad Armero, obiettivo di mercato viola, passando per Lazzari rientrato alla base e Cuadrado. Tutti con Udine come minimo comune denominatore. Per capirne di più la Redazionedi Fiorentina.it ha contattato colui che ha fatto il vice allenatore di Francesco Guidolin all’Udinese, Fabio Viviani che parla così a Fi.it:

Beleck non è andato male nell’amichevole di ieri, andando anche a segno due volte, che giocatore è?
“E’ stato con noi a Udine non continuativamente, ha disputato la preparazione con noi, e nei secondi sei mesi, lo conosco bene, è una prima punta dotata di grande forza fisica, è ancora molto giovane con ampi margini di miglioramento. Sa giocare anche per la squadra, deve migliorare un po’ anche a livello di allenamento, trovare un po’ più di continuità, un giocatore di grande prospettiva”. 

Centravanti classico?
“Fisicamente si, grande struttura fisica, molto forte e prestante a livello fisico, ma è un giocatore che sa anche muoversi, di corsa, sa partecipare al gioco della squadra, sa fare e può fare il riferimento davanti come un centravanti classico, ma ha anche i movimenti giusti per svariare. Non è per forza un giocatore statico. E’ un attaccante moderno, sa fare sia la punta nel 4-3-3 così come giocare con una punta vicino, magari con le caratteristiche di Rossi, basso, veloce, col quale si integrerebbe alla grande”. 

A livello caratteriale?
“E’ un ragazzo per bene, che lavora, che ha capito come si lavora in Italia, e cosa si pretende dai giocatori in allenamento qua, ma si deve formare, è del 93 e deve crescere, e fare la completa maturazione”.

Può starci in questa rosa, come alternativa, o sarebbe meglio andasse a giocare in prestito?
“Stiamo parlando di un ragazzo molto giovane. E’ cresciuto molto fisicamente, ma adesso deve riuscire a mettere in campo con continuità le sue qualità, ha sempre fatto intravedere buone cose, ma in modo non costante, adesso deve crescere sotto questo punto di vista per fare il salto di qualità. Sicuramente giocando con giocatori forti e bravi come Gomez, Rossi, e con la guida di Montella può crescere tanto. Poi dipenderà dalla società viola se tenerlo o no, e dalle aspettative che hanno su di lui. Dipende da cosa vuoi da lui, ora, nell’immediato, o in prospettiva. Ha grandi qualità, magari non è prontissimo, ma è pronto”. 

Lazzari invece è apparso essere un corpo estraneo a questa squadra, anche un po’ peggiorato rispetto a come ce lo ricordavamo a Firenze…
“Per noi a Udine è stato un giocatore molto ma molto importante, per la qualità che ha e per la caratteristica di saper innescare alla grande il nostro bomber Di Natale. Nell’ultima stagione ha avuto un po’ di acciacchi, non gravi, che ha risolto, ed è forse stato questo il suo problema ultimamente. Per noi è stato molto importante”.

E’ da Fiorentina?
“Le caratteristiche di Lazzari le sappiamo, bisogna vedere quali sono le esigenze della Fiorentina, in quel ruolo, lui può stare alla grande in una rosa di Serie A”. 

Si parla molto di Armero in chiave viola, giocatore destinato a lasciare Udine comunque..
“Ha fatto molto bene anche al Mondiale.E’ un giocatore dotato di grande fisicità, molto veloce, mancino, di grande qualità tecnica, ed ha grande spinta, con caratteristiche prettamente offensive, e nella Colombia ha giocato da quarto di difesa. La Fiorentina ha sempre avuto la propensione di spingere molto, di fare gioco, e lui sarebbe un profilo ideale. Magari possiamo dire che nel suo dna ci sia un 60% di propensione all’attaccare e 40% nell’abilità nel difendere. Ma è rapido, svelto, sa fare comunque anche la fase difensiva. Può quindi essere l’esterno del 3-5-2 così come l’esterno basso in una difesa a 4”.

Cuadrado può rimanere alla Fiorentina?
“A Udine arrivò da terzino, ma si capiva che doveva giocare più avanti. Ha fatto una grande crescita. E’ spettacolarmente offensivo, ha una capacità di saltare l’uomo e di vincere i duelli uno contro uno, è un piacere vederlo, e giocarci contro. Crea sempre superiorità numerica, e questo è un grande vantaggio per chi lo ha in rosa. Bisogna vedere se la Fiorentina riesce ad arrivare alle offerte, soprattutto a livello di ingaggio, delle varie big europee che lo vogliono”.

Sezione: Notizie / Data: Dom 13 luglio 2014 alle 17:30 / Fonte: Fiorentina.it
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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