Udinese, Muriel e Di Natale per la Champions

Col giudicare il mercato estivo dell'Udinese si rischia sempre la figuraccia. Come al solito le cessioni eccellenti in casa friulana sono tante, ma la squadra di osservatori della famiglia Pozzo ogni anno regala gradite sorprese. Non a caso l'Udinese per la seconda volta consecutiva si piazza fra le grandi del campionato, pronta a ripetersi anche in questa stagione.

COSA E' STATO FATTO - Tante cessioni come sempre per l'Udinese, con il presidente Pozzo che anche quest'anno incassa notevoli plusvalenze. Isla ed Asamaoh sono passati alla Juventus: 18 milioni nelle casse friulani per la comproprietà dei due gioielli di centrocampo. Handanovic passa all'Inter, dove raccoglierà la pesante eredita lascia da Julio Cesar. Cuadrado, dopo l'ottima stagione nel Lecce, è stato ceduto alla Fiorentina, mentre Muriel, che insieme a Cuadrado è esploso in Salento sotto la guida di Cosmi, torna alla base, pronto a formare con Di Natale una coppia offensiva temibile, tutta tecnica e velocità. Cessioni in famiglia, con Torje e Floro Flores che passano al Granada, club spagnolo di proprietà della famiglia Pozzo. Brkic torna dopo l'ottima esperienza con la maglia del Siena per sostituire Handanovic, mentre a centrocampo è stato acquistato Willians, mediano brasiliano soprannominato Pitbull. Importante anche l'acquisto di Davide Faraoni, arrivato in comproprietà dall'Inter, come contropartita per l'affare Handanovic.

COSA MANCA L'infortunio di Brkic costringe la società bianconera a cercare una valida alternativa in caso di ricaduta: i friulani stanno valutando l'ipotesi Manninger, ma non sono da escludere eventuali sorprese. Per l'attacco piace il giovane Saponara, attaccante esterno classe '91 in forza all'Empoli, già nel giro della nazionale Under 21

LA FORMAZIONE - (3-5-2): Brkic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Badu, Pinzi, Willians, Armero; Di Natale, Muriel